Buona Pasqua da don Gigi e da Tremenda XXL

"Doveva risorgere", dobbiamo risorgere 

 

“Non avevano ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti”.  (Giovanni 20, 1-9)

 E’ il nostro grande problema quello di non avere ancora capito bene chi è Lui.

E non è un problema di intelligenza, ma di noia e di presunzione.

Noia perché non ci va di prenderci il tempo per leggerlo, per studiarlo, per chiedere, confrontarci, parlare e pregarci sopra!

Presunzione perché pensiamo di aver risolto tutto con il catechismo della Prima Comunione e della Cresima.

Ci scappa così la voglia di comprendere l’unica cosa vera per la quale Lui, Dio, si era fatto uomo: risorgere.

Per questo si era fatto Natale, era nato: per ‘morire’, condizione indispensabile per risorgere…e cioè per ‘caricarsi’ tutto il male dell’Umanità e riportarla alla Vita.

Mi impressiona l’espressione “doveva risorgere”!

“Doveva” credo voglia dire che Lui nascendo, piantando la sua tenda in mezzo a noi, Lui ha voluto entrare fini in fondo dentro alle nostre paure o all’unica grande paura che le riassume tutte perché è la sintesi estrema del male: la morte.

Doveva entrarci per sconfiggerla.

Ha voluto entrarci dentro, fino in fondo, alla nostra grande ed immensa voglia di vivere…

Solo caricandosi addosso tutto questo poteva essere credibile.

E così ha fatto.

Ha affrontato la nostra paura, l’ha affrontata guardandola in faccia e Lui ne è uscito vincitore: ha dato la vita per darci la vita. E’ risorto!

Doveva risorgere, per ridarci il gusto sereno e grintoso della vita.

Da quella pasqua in poi non sarà mai più tutto come prima.

Lui, il Dio fatto Uomo, ha rimesso le cose a posto, ha ridato ordine alla Creazione “bella e buona” del Padre, ha messo dentro all’Umanità il fuoco dei testimoni che giorno dopo giorno vogliono ridare il giusto senso e la giusta ‘allegria’ all’unica cosa che ci interessa davvero: vivere, per sempre!

“Doveva risorgere!”

E’ stato di parola.

Adesso tocca a me e a te: dobbiamo risorgere per non consegnare la vittoria al male estremo; dobbiamo risorgere per riprendere il ‘sogno’ concreto di un mondo costruito sulla Giustizia, sulla Libertà, sulla Verità, sull’Amore…sulla Vita.

Pasqua è tutto questo.

Pasqua è un impegno affascinate nei giorni del nostro vivere.

Buona Pasqua.

                                                                                                                      don Gigi


Data: 02/04/2010