MELLOBLOCCO torna in Valmasino?
MELLOBLOCCO torna in Valmasino?

Il più grande Meeting Internazionale di Arrampicata Sportiva e Bouldering non ha visto la luce nel 2018 in Valmasino – Val di Mello. Il MELLOBLOCCO ha il potere di trasformare l’incantevole paesaggio delle valli in un luogo di aggregazione senza precedenti, richiamando a sé i migliori sassisti a livello mondiale, ecco quindi che il presidente del Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno Luca Della Sale (nella foto il primo da sinistra) lancia un sasso, per così dire, anche rimanendo in tema per riproporre questa importante manifestazione nel 2019:

“Negli ultimi giorni, dopo aver concluso la fase più impegnativa di “Gustosando in Valtellina”, ho riaperto un nuovo file, che avevo appena iniziato ad immaginare dopo il mio insediamento nel Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno a febbraio. Sto parlando del Melloblocco. 

Se per il 2018 ormai non c’era più nulla da fare mi è sembrato doveroso, oltre che rientrante nei compiti del Consorzio che presiedo, provare a sondare il terreno e cercare di capire se esistevano le condizioni per ricominciare a parlarne con i principali interlocutori. 

Che in questa fase non potevano che essere due: l’amministrazione comunale di Val Masino, e quindi il sindaco Simone Songini, e il detentore del marchio, cioè Michele Comi. Dai quali ho ricevuto aperture in tal senso, anche se ad oggi dobbiamo parlare solo di manifestazioni d’interesse, che arrivano però dagli elementi essenziali per pensare di organizzare il celebre raduno bouldering nello splendido scenario della Val Masino. 

L’auspicio è che quanto prima queste volontà personali divengano deliberazioni degli organi competenti, per poter dare inizio ad un percorso che porti velocemente alla definizione di ruoli, competenze e obiettivi.

Sono dell’idea che il Consorzio possa prendersi l’onere, ma anche l’onore, di organizzare un evento così importante. E lo auspico ora con maggiore convinzione dopo aver verificato con Gustosando, e rappresentato al territorio, le capacità della struttura consortile.

Ovviamente andrà verificata la disponibilità ad appoggiare l’evento da parte di tutto il consiglio di amministrazione del Consorzio e non potrà mancare l’apporto coeso degli operatori della Val Masino, se non vogliono perdere un’altra occasione dopo il mancato Melloblocco del 2018, che è un patrimonio non solo del paese o del mandamento, ma di tutta la Valtellina”.

 


Data: 09/11/2018
 
25/03/2019, 17:43
Dubbi

Non si capisce, sembra che nessuno voglia mettersi in gioco per un raduno internazionale che davvero riscuoteva notevole successo. La sensazione è che il pubblico non sappia, o non voglia cogliere le occasioni di sviluppo concreto contando su una programmazione a largo respiro, di studi di marketing che guardino al lungo periodo. Troppi consorzi turistici del territorio ragionano a spanne, penso a quello della Media Valtellina, non sento ragionamenti sul lungo periodo, studi di marketing mirati, solo progetti lasciati a se stessi. Devo però riconoscere che Pinna, del Consorzio Turistico Sondrio Valmalenco è invece molto attento a diversi aspetti ignorati da altri, e per questo lo trovo una voce fuori dal coro, sta facendo un ottimo lavoro a mio dire. 

Questo è un blog, forse azzardare che il privato dovrebbe avere più voce in capitolo è inutile? 

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021

21/03/2019, 14:35
La parola al Consorzio Turistico di MORBEGNO

“In qualità di principale ente turistico del territorio, partecipato anche da numerosi operatori della Val Masino, in considerazione dell’esperienza maturata nell’organizzazione di manifestazioni di grande richiamo e delle competenze sviluppate, abbiamo ritenuto doveroso renderci disponibili per evitare che un evento di tale portata finisse per un’altra volta in Svizzera o altrove, vanificando gli sforzi profusi da enti pubblici e operatori privati nel sostegno alle quattordici edizioni precedenti. Il nostro territorio, è la nostra convinzione, non può permettersi di perdere Melloblocco. 

Per questi motivi ci siamo attivati fino alla proposta di una bozza di accordo per l’organizzazione e la gestione di Melloblocco 2019 con il Comune di Val Masino e l’Associazione Operatori Val Masino. La proposta, inviata al Comune e all’Associazione il 19 marzo scorso, contemplava la costituzione di un Comitato organizzatore composto da otto membri: due ciascuno indicati dal Consorzio, dal Comune e dall’Associazione Operatori, oltre a due consulenti tecnici. In tale modo sarebbe stata garantita la condivisione delle scelte. Avevamo inoltre ritenuto, e riteniamo, fondamentale lo sviluppo di un programma triennale, allargato alle edizioni 2020 e 2021, allo scopo di dare stabilità organizzativa all’evento da un lato, e di offrire garanzie ai partecipanti e agli sponsor. Definire le date in largo anticipo ci darebbe la possibilità di inserire Melloblocco nel calendario internazionale dell’arrampicata del 2020, già in corso di definizione, e ovviamente del 2021. 

Siamo stati mossi da quanto contenuto nello statuto del Consorzio, che ha quale oggetto la collaborazione con gli enti per l’organizzazione e la promozione di manifestazioni in grado di animare e arricchire il comprensorio turistico. Nel rispetto dovuto ai nostri numerosi soci, abbiamo chiesto al Comune di Val Masino di ritirare le dimissioni dal Consorzio, a suggello dell’accordo. 

Con grande rammarico, e in maniera del tutto inaspettata, non abbiamo trovato la disponibilità del Comune: in assenza della collaborazione, auspicata e necessaria, non è stato quindi possibile trovare l’accordo. Da parte nostra, consapevoli di aver provato in tutti i modi, siamo dispiaciuti ma non rassegnati: faremo il possibile per evitare che la Valtellina perda per il secondo anno consecutivo Melloblocco”.

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021

19/12/2018, 12:26
Yes

Il presidente del Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno Luca Della Sale:

“Dopo il confronto avvenuto nelle scorse settimane con i principali interlocutori di Melloblocco, ai quali avevo manifestato la volontà di provare a riportare l’evento in Val Masino, sono emerse novità e opportunità.

Sono stato informato che nuovi soggetti, accolti con favore e speranza dai partner con cui ho condiviso quella che era una mia iniziativa personale, vorrebbero farsi carico dell’organizzazione del famoso raduno boulder.

Nuove energie che, secondo quanto mi è stato riferito, si vogliono impegnare in questa avventura così importante per la Val Masino.

Di conseguenza, consapevole dell’impegno gravoso che avrebbe comportato l’organizzazione del Melloblocco per il Consorzio, ho valutato opportuno e doveroso fare un passo indietro in questo senso, fiducioso che tutto andrà per il meglio.

Resta ovviamente intatta la massima disponibilità nei confronti della Val Masino per altre future iniziative”.

Cristina Culanti


Autore dal
27/10/2021