RIFORMA TERRITORIALE: nascer? la Regione BERNINA MALOJA
RIFORMA TERRITORIALE: nascerà la Regione BERNINA MALOJA

Tempo di riforma dei comuni e della riforma territoriale per il Cantone dei Grigioni: il Parlamento si è espresso a favore di una semplificazione radicale delle strutture statali, che dovrà avvenire da un lato con una riforma dei comuni e dall’altro con una riforma territoriale. Le chiare decisioni del Gran Consiglio hanno spinto il Governo a occuparsi immediatamente dei lavori di attuazione e, anche se la consultazione con il territorio è aperta fino alla fine del 2011, le regioni dovranno essere definite prima del primo gennaio 2013. 

 

Il Governo propone quindi la creazione di dieci regioni che, in sostanza, riprendono l’attuale suddivisione in distretti. Il distretto più piccolo dal punto di vista degli abitanti, ossia il Distretto Bernina, dovrà confluire in una regione assieme al Distretto Maloja. Il Governo propone dunque le seguenti regioni: Bernina/Maloja, Inn, Imboden, Surselva, Landquart, Albula, Moesa, Plessur, Prettigovia/Davos e Viamala. 

Per quanto concerne la riforma territoriale, il Gran Consiglio ha espresso i seguenti intenti strategici:

 

 - gli attuali distretti e le attuali corporazioni regionali devono confluire in 8 - 11 regioni, stabilite dall’autorità; 

- alle regioni andranno delegate la giurisdizione civile e penale degli attuali distretti; 

 - le regioni potranno servire ai comuni per adempire i compiti sovracomunali e dovranno essere prive di competenze in materia fiscale e legislativa; 

- gli organi decisionali delle regioni potranno essere costituiti esclusivamente da membri dei municipi; 

- i compiti amministrativi cantonali potranno essere delegati alle regioni; 

 - ai circoli non andranno più delegati compiti amministrativi cantonali. Fino all’attuazione delle strutture a livello regionale, i circoli dovranno comunque poter adempire anche in futuro i compiti intercomunali.

 

Per attuare le direttive del Gran Consiglio, il Governo invia in consultazione fino a fine dicembre 2011 il progetto per una revisione parziale della Costituzione cantonale. Il Gran Consiglio ne discuterà al più tardi nella sessione di agosto 2012 e la votazione popolare (la revisione parziale della Costituzione cantonale è soggetta a referendum obbligatorio) avrebbe quindi luogo presumibilmente a novembre 2012. La direttiva temporale del Gran Consiglio secondo cui le regioni vanno definite prima del 1° gennaio 2013 può quindi essere rispettata. (nella cartina, i distretti attuali)


Data: 27/09/2011