SFIDUCIATO DEL NERO. IN CRISI LA PROVINCIA DI SONDRIO
SFIDUCIATO DEL NERO. IN CRISI LA PROVINCIA DI SONDRIO

Di chi sono i quattro voti a favore della mozione di sfiducia a Del Nero? Vengono dalla maggioranza, e le accuse tra PDL e LEGA NORD non si placano. 

Patrizio Del Nero ieri pomeriggio, nel corso del Consiglio Provinciale, è stato sfiduciato; il PDL ha ritirato i suoi tre assessori e il vice presidente, anche se i consiglieri pidiellini continueranno a sedere tra i banchi della maggioranza.

Si è perciò aperta la crisi di Giunta, con Del Nero sicuro che i sei consiglieri provinciali del PDL abbiano votato contro la mozione, e Narciso Zini, Segretario provinciale della Lega, della convinzione che i consiglieri del suo movimento abbiano rispettato l’indicazione di voto, quindi un “no” alla sfiducia. 

La nota stampa diramata dal responsabile PDL in Valtellina parla di un accordo tradito: la Lega lunedì scorso aveva assicurato l’appoggio a Del Nero. 

L’accordo era respingere la mozione; ora rimane il dubbio di chi ha disobbedito: PDL o LEGA?

 

La mozione di sfiducia è stata presentata dai consiglieri provinciali Michele Aili, Giacomo Ciapponi, Ferruccio Priuli, Alessandro Sozzani, Irene Bertoletti, Stefano Ciapponi, Davide Del Nero, Michele Iannotti e Martina Simonini.


Data: 28/01/2011
 
08/02/2011, 11:19
La Guerra infinita tra Pdl e Lega in Lombardia

Giorno dopo giorno, polemica dopo polemica, discussione dopo discussione, lo scontro tra le due forze di maggioranza in Regione Lombardia si fa sempre più palese.

La continua battaglia tra gli uomini di Bossi e gli uomini di Berlusconi, se è vero che va avanti da molti mesi su vari temi, sta infatti registrando negli ultimi tempi un’incredibile escalation, probabilmente complice anche il fatto che per la prossima campagna elettorale per la carica di Sindaco di Milano non solo Pisapia non viene percepito come competitore pericoloso ma anche in considerazione del fatto che la Lega non si è ancora dichiarata disponibile a dare il suo appoggio al Sindaco uscente Letizia Moratti (la base leghista peraltro comincia a chiedere a gran voce un proprio candidato, vissuto quale bilanciamento all’elezione di Formigoni, per la quarta volta consecutiva nominato Governatore della Lombardia con l’appoggio determinante della Lega).

Probabile quindi che questa battaglia tra i due schieramenti sia anche alla base della scelta un po’ ambigua, da parte del Pdl, di ritirare tutti i suoi assessori dalla Giunta Provinciale di Sondrio, dopo la sfiducia del Presidente del Consiglio Provinciale Del Nero, mantenendo però in carica i suoi consiglieri. Ora, in un quadro generale così complesso, nella nostra provincia in questo momento a farne le spese è proprio la Giunta presieduta da Sertori, e la conseguente preoccupazione espressa da più parti che la crisi possa pregiudicare tutti gli impegni presi e tutto il lavoro svolto fin’ora risulta quanto mai giustificata.

Ripristinare un clima sereno e produttivo, quindi, non è più solo un auspicio ma una vera necesssità: che gli attori quindi si sgancino dallo beghe regionali, che si mettano a lavorare seriamente e che portino a termine tutti i progetti in corso in maniera responsabile. Lo chiedono gli imprenditori, lo chiede la società civile, lo chiedono gli elettori.

Diversamente, si dichiari esaurita l’esperienza di coalizione tra Pdl e Lega in provincia di Sondrio e si vada subito ad elezioni. Ovviamente da soli !

lorena bast


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27/10/2021

01/02/2011, 09:25
ZINI: Perché il PDL ha ritirato gli assessori?

Narciso Zini, Segretario provinciale della Lega Nord: “Non intendo rispondere alle numerose provocazioni apparse in questi giorni sulla Stampa locale, ma tranquillizzo tutti rispetto al fatto che la Lega Nord gode ottima salute. La situazione interna al mio partito non solo è positiva, ma lo è anche alla luce dei recentissimi confronti su quanto accaduto nel corso delle operazioni di voto della mozione di sfiducia del Presidente del Consiglio Provinciale presentata dai gruppi di minoranza. Mozione che, torno a ripetere, è stata votata, così come prevedono Statuto e Regolamento provinciale, a scrutinio segreto. Ho già più volte dichiarato la mia più profonda disapprovazione rispetto all’azione di coloro che hanno infranto quelli che erano accordi politici di coalizione ben precisi rispetto alla questione, ma non capisco perché gli amici del Pdl continuino ad indicare i consiglieri della Lega quali responsabili dell’approvazione della mozione. Nel segreto dell’urna solo i diretti interessati possono conoscere la verità. Ancora meno, dunque, comprendo la repentina decisione di ritirare gli assessori del Pdl dalla Giunta. Perché? Che attinenza vi è con quanto accaduto? Ciò detto, ritengo che fino ad oggi l’Amministrazione Provinciale, forte dell’alleanza Lega - Pdl, abbia lavorato molto bene, con la massima attenzione al raggiungimento di obiettivi importantissimi per la nostra terra, mi chiedo, dunque, che senso abbia compromettere questa proficua sintonia. Proprio in questi giorni mi giungono numerosissime segnalazioni, e non solo da militanti del Carroccio ma da molti cittadini, rispetto alla necessità di ripristinare quanto prima un clima sereno perché Palazzo Muzio possa proseguire nel lavoro intrapreso per il bene di tutti. Come sempre mi rendo disponibile al confronto nelle sedi più opportune, aperto e disposto al dialogo con gli alleati del Pdl”. 

cristina culanti


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27/10/2021

31/01/2011, 15:58
L’INTESA è crollata?

(Cliccare sull’immagine per ingrandirla)

cristina culanti


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27/10/2021

31/01/2011, 15:53
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA INVITA ALLA CALMA

 

L’inaspettata approvazione della mozione di sfiducia del presidente del Consiglio Patrizio Del Nero continua a sollevare polveroni politici. 

Ora a parlare è il presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori, che invita i partiti "ad abbassare i toni" e a focalizzare l’attenzione ai progetti di coalizione: “Lega Nord e Pdl hanno lavorato bene ottenendo insieme risultati importanti per la Valtellina e la Valchiavenna, dobbiamo proseguire sulla stessa strada, è la gente a chiederlo!”. 

E continua: “Non è possibile fare il processo alle intenzioni, non è possibile farlo soprattutto se l’identità di chi ha contravvenuto agli indirizzi di coalizione resta celata dal voto segreto; sarebbe, dunque, inutile, oltre che una perdita di tempo, continuare ad avanzare ipotesi e fare congetture sui nomi e cognomi dei cosiddetti 4 franchi tiratori. Trovo che quanto accaduto giovedì scorso sia deprecabile, davvero un brutto scivolone per chi ha disatteso gli accordi, ma ora, responsabilmente, dobbiamo lavorare insieme, così come è sempre stato, per proseguire nel positivo cammino intrapreso da un anno e mezzo a questa parte”. 

 

Una la conclusione del presidente della Provincia, alla luce della proficua collaborazione che ha visto Lega e PDL accordarsi su, per esempio, il rinnovo della grandi concessioni idrolelettriche: “Invito, dunque, i partiti ad abbassare i toni e ad avviare un confronto maturo presso le sedi opportune, mentre chiedo agli amici del Pdl di lavorare insieme perché torni a regnare la serenità per la realizzazione di tutti quegli importanti progetti necessari per il bene della nostra terra e delle sue genti”.  (Nella foto, Massimo Sertori, il consigliere Lega della Regione Lombardia Ugo Parolo e Roberto Baitieri, PDL, con Delega alla Montagna in Regione, in occasione dei festeggiamenti dei 100 anni della Ferrovia del Bernina a Tirano)

 

cristina culanti


Autore dal
27/10/2021

29/01/2011, 15:45
LA PALLA DI VETRO ED IL VOTO PALESE

1) La Giunta della Provincia di Sondrio è guidata da Massimo Sertori, in forza alla Lega Nord -

2) Il Consiglio Provinciale di Sondrio è guidato da Patrizio del Nero, in forza al Pdl -

3) La sfiducia a Patrizio del Nero, Presidente del Consiglio Provinciale in forza al Pdl, viene votata anche da 4 Consiglieri della maggioranza (Lega + Pdl) –

4) Il Pdl ritira dalla Giunta il Vice.Presidente ed i 3 Assessori, anche se i suoi Consiglieri continuano a sedere nelle fila della maggioranza. –

5) La Giunta guidata da Massimo Sertori ne fa le spese ed entra in crisi.

 

.....Se non fosse che Del Nero è così convinto dei suoi, sembrerebbe quasi una crisi architettata ad arte ai danni della Lega.

 

E’ probabile quindi  che Patrizio del Nero, per essere così sicuro dei suoi 6 Consiglieri, abbia interrogato la sua palla di vetro. Per il futuro, a tutti quanti loro suggeriamo se possibile una mozione a voto palese…issà mai che, oltre alle Giunte, si possano mettere in soffitta anche le palle di vetro.

 
lorena bast


Autore dal
27/10/2021