Nell’ambito del ciclo “Colloqui sull’Economia” il Rotary Club Bormio Contea annuncia la Conferenza tenuta dal dott. Attilio Ventura (Agente di Cambio, già Presidente delle Borse italiane) dal titolo
"2015: un anno di SLALOM per l’Italia” In Italia un momento difficile con ottime prospettive. In Europa la QE garantirà per lungo tempo denaro a tassi bassi. La Grecia è fallita ma conviene salvarla per evitare guai maggiori. In complesso un 2015 con le solite ombre ma anche con molte luci che non si vedevano da tempo.
L’appuntamento è a BORMIO sabato 14 febbraio 2015 alle ore 18:00 presso la Sala Conferenze della Banca Popolare.
Un incontro stimolante su temi di economia, organizzato dal Rotary di Bormio, quello tenuto da Attilio Ventura alla Banca Popolare di Bormio. Ancor più con una sorprendente semplicità espositiva, Attilio Ventura, con alle spalle corsi di specializzazione negli Stati Uniti, già Presidente del Consiglio Borse Valori, ha entusiasmato il pubblico presente con l ottimismo della realtà riguardo la crescita dell economia, in un Paese, quale il nostro, con troppi cittadini arrabbiati, tristi, depressi. Ottimismo basato su tre fondamentali scenari:
l inattesa depressione petrolifera globale che ha posizionato il prezzo del barile a 50 dollari rispetto ai 110 dollari dell estate scorsa.Quindi ricorso all energia a costi più bassi.
svalutazione dell euro al 20% con la prospettiva di incrementare le esportazioni in modo significativo
immissione sul mercato di liquidità pari 50 miliardi di euro al mese.Un volume imponente di denaro che va ad alimentare le linee di credito.Già si avvertono segnali positivi dalle nuove erogazioni di prestiti bancari.
Tutto bene? No, il relatore ha manifestato preoccupazione per le difficoltà delle nuove generazioni che devono lottare molto più rispetto ai genitori per conquistare il lavoro, per mantenerlo, in una prospettiva di bassi accantonamenti di fondi di pensione. Mentre oggi generalmente i genitori godono di pensione con una situazione patrimoniale, prima volta nella storia economica, migliore di quella che si presenta ai figli. La popolazione invecchia, i costi sociali sono incomprimibili, le nascite in fase depressiva. Le nascite del 2014 sono pari a quelle del 1861! Una contraddizione rispetto a quanto affermato da Attilio Ventura all inizio dell incontro? Quali vie di uscita? Approfittare di questo momento assolutamente favorevole per la crescita progettando con il realismo dei conti economici di bilancio investimenti con prospettive reddituali sicure. I giovani devono essere incentivati a realizzare i propri obiettivi che sono di massimo impegno nello studio e nel lavoro perché è nel mondo oggi globalizzato che l impegno nel raggiungere gli obiettivi è considerato tra i valori più spendibili. Molto piacevole a conclusione il racconto di un recente viaggio con la Transiberiana dove ha incontrato persone del posto in località sconosciute che conoscevano l Italia e che la amano profondamente. Un altro motivo per non essere depressi ma orgogliosi del nostro Paese.