Dopo il successo dello scorso anno, il "Concorso agroalimentare" di Confindustria Sondrio è ai nastri di partenza per la seconda edizione. L’iniziativa, promossa dalle aziende associate delle sezioni Alimentare e Industria Turistica, si pone l’obiettivo primario di creare un ponte fra scuola e impresa, stimolando la realizzazione di proposte culinarie innovative e migliorando la conoscenza dei prodotti del territorio. Gli allievi delle scuole provinciali di formazione professionale per il settore alberghiero e della ristorazione - PFP Vallesana di Sondalo, Istituto Professionale "Dante Zappa" di Bormio, Istituto Professionale "Crotto Caurga" di Chiavenna e PFP di Sondrio - si cimenteranno in una appassionante competizione culinaria, nella quale dovranno convincere una giuria di esperti formata da imprenditori del settore alimentare e professionisti della ristorazione. I pranzi dei giurati presso gli istituti sono previsti nelle seguenti date: 26 marzo (Sondalo), 4 aprile (Bormio), 10 aprile (Chiavenna) e 11 aprile (Sondrio). La giuria sarà nuovamente presieduta da Stefano Masanti, chef stellato del ristorante "Cantinone" di Madesimo. Gli altri esperti che lo affiancheranno sono Fernando Bassi, Presidente dell’Associazione Cuochi Valtellina e Valchiavenna, nel ruolo di tecnico di cucina; Franco Bosoni, maitre e sommelier del ristorante stellato "Gimmy’s" di Aprica, come tecnico di sala; ed Emilio Mottolini, titolare dell’omonimo salumificio, in qualità di sommelier. Ad essi si aggiungeranno, per ogni pranzo, 4 diversi imprenditori iscritti a Confindustria Sondrio nel comparto alimentare o turistico. "Dopo l’esperienza più che positiva del 2012, tutti coloro che abbiamo interpellato, professionisti e imprenditori, hanno aderito con entusiasmo, e li ringrazio di cuore. Anche le scuole non si sono fatte pregare e con l’avvicinarsi delle sessioni c’è un gran fermento tra ragazzi e insegnanti. Tutto questo mi conforta, significa che stiamo andando nella giusta direzione" - commenta Cristina Galbusera, numero uno degli alimentaristi di Confindustria. Per questa seconda edizione si è pensato di dedicare una particolare attenzione alle proprietà nutrizionali e benefiche del cibo, rivisitando i prodotti tipici valtellinesi in una chiave salutista che strizza l’occhio ai temi di Expo 2015; fra le altre cose, sarà richiesto anche l’utilizzo di erbe alpine. Inoltre, sarà dato maggiore peso alla qualità del servizio in sala, chiedendo che almeno uno dei cibi venga impiattato sotto gli occhi dei commensali. La cerimonia di premiazione, in data da definirsi, gratificherà gli istituti scolastici con un contributo finanziario per l’acquisto di materiale didattico, messo in palio da Confindustria Sondrio. Inoltre, è previsto un premio speciale per la ricetta più apprezzata in assoluto dai giurati. Entro la fine dell’anno sarà messa in calendario la sfida finale, che avrà luogo in provincia di Sondrio, con i vincitori dell’analogo concorso bandito dall’Associazione Industriale Bresciana. Nel 2012, in quel di Brescia, trionfarono i ragazzi del "Crotto Caurga" di Chiavenna.
