A POSCHIAVO si riscopre Piero Chiara
A POSCHIAVO si riscopre Piero Chiara

Appuntamento a Poschiavo per riscoprire lo stile di Piero Chiara. Relatore Andrea Paganini, alle 17.00 presso la biblio.ludo.teca La Sorgente.


Data: 13/03/2013
 
08/04/2013, 09:55
Anche i Grandi sono stati piccoli

Un piacevole ricordo di Piero  Chiara

Leggo con piacere dalla stampa locale  oltre che di quella fuori zona, del ricordo di Piero Chiara   e dell’eco positiva della sua opera e mi compiaccio  ricordando i tempi in cui l’ho conosciuto di persona. Occasioni, non uniche che mi riportano a tanti anni addietro, in quel di Lugano, dove lo incontravo spesso e non solo negli incontri culturali locali, cui partecipava sempre, ma anche perché facevamo parte delle stesse Associazioni (vedi ASSI, PEN ecc…)

 

Oggi, non per osare fare confronti, pensando a quei tempi, quando era vivo, mi piace ricordare che “anche i grandi sono stati piccoli”.

In questa ottica, in particolare, un primo incontro: lo rivedo nella allora Innovazione (oggi Magazzini Manor) al primo piano, salita la scala mobile, lì seduto a un tavolino, con davanti  un suo libro da vendere, (forse “la Camera del Vescovo?) Evidentemente lì in attesa che qualcuno si interessasse e lo comprasse.

Come qualcun altro degli occasionali clienti della Manor, ero stata attirata da quell’uomo dall’aspetto bonario. Gia allora non più giovane, ma sempre di bell’aspetto. Preso in mano il libro, come succede di solito, ci scambiamo due parole e, da evidenti stranieri ci interessammo della reciproca provenienza.

Saputo della mia origine valtellinese, il discorso si spostò subito sulla Tipografia Menghini di Poschiavo (che conoscevo allora, solo per sentito dire, ma evidente bene ai nostri giorni).

Ma in quella occasione si parlò solo di quel suo primo passo  nella produzione di libri e ne parlò con l’entusiasmo di chi trova una strada aperta e spera di potersi immettere. Ne parlò con tanto entusiasmo che evidentemente non potei fare a meno di acquistare il libro che aveva lì in vendita (e non mi trovai pentita).

 

Fu quella l’occasione per un primo passo anche nella conoscenza, quella che generalmente, il buon libro ti fa amare, tanto che il Suo ricordo, alimentato da altre sue Opere, si è protratto fino ai nostri giorni, anche se oggi, solo di memoria e ne è la prova questo mio intervento.

Ecco perché mi piace anche ricordare come anche - i Grandi sono stati piccoli – e mi compiaccio del Suo successo, anche se io lo rivedo sempre, nei ricordi, come l’uomo seduto a un tavolino improvvisato per lui al primo piano della Manor a aspettare che qualcuno si fermi a guardare e a comprare un suo libro. Evidentemente era ignaro a quel tempo del successo che sarebbe seguito e segue ai nostri giorni.

luisa moraschinelli


Autore dal
27/10/2021