Uno spazio pensato per i malati di demenze, ma anche come un punto di incontro generazionale. Il "giardino alzhaimer" della Casa di Riposo Città di Tirano è ubicato tra la struttura e una scuola elementare, è facile che bambini e anziani si possano incontrare, ed è altresì bello che il giardino sia studiato "a misura di malato", uno spazio rimodellato sulle loro esigenze, capace di rallentare i deficit e stimolare le loro capacità attraverso i cinque sensi. A Tirano è realtà grazie a tante forze che si sono unite per raggiungere questo obiettivo; grazie all’impegno e alla sensibilità del presidente della Fondazione, Doriana Natta, che ha fortemente creduto in questo progetto. Riportiamo il suo discorso d’inaugurazione:
"Buongiorno a tutti e grazie della vostra presenza così numerosa alla inaugurazione del giardino "incontro tra generazioni". Voglio raccontarvi come e’ nato il giardino "incontro fra generazioni", come si è sviluppata l’idea, e come si è realizzata.
Abbiamo sempre visto che i nostri ospiti sostavano sotto questo portico. Vi ricorderete che qui c’era un grande piazzale di cemento quasi sempre pieno di auto.. io e i miei amici consiglieri (in questi anni trascorsi insieme lo siamo diventati) ci siamo detti: perché non pensare ad un ampio spazio verde usufruibile anche dai ragazzi delle scuole, cercando di favorire quello scambio intergenerazionale in cui abbiamo sempre creduto, pensando anche ad uno spazio per i malati di alzheimer e di altre demenze?
Proprio in quel periodo erano stati pubblicati i bandi della Fondazione Cariplo che prevedevano importanti contributi per i cosiddetti progetti emblematici, e noi vi abbiamo partecipato con la nostra idea..
Il progetto e’ piaciuto molto anche alla fondazione Cariplo, che ne ha condiviso i contenuti e la finalità, ed il risultato e’ quello che vedete !
Come si sta realizzando l’incontro fra generazioni? L’ anno scorso abbiamo proposto alla scuola primaria di tirano un bando che avesse ad oggetto la realizzazione di slogan e del logo del giardino... fra i disegni che sono arrivati, valutati da una attenta giuria (di cui faceva parte anche la signora Lorenza che abita nei mini alloggi), e’ stato selezionato quello di Jonathan Bianchi, che oggi e’ qui, e che ha anche i due nonni residenti nella rsa...speriamo di vedervi spesso a passeggiare qui! In fondo ci sono quelle tre vasche: i cosiddetti orti sospesi che sono state adottati da altrettante classi ... i bimbi con le loro insegnanti hanno piantato quelle piantine di cui speriamo di cogliere presto i frutti..
L’area azzurra rossa e’ stata pensata per i malati affetti da demenza: qui sono state piantate essenze aromatiche (salvia rosmarino menta) che stimolano i ricordi delle persone. Tutto questo e’ stato possibile grazie, come già detto, al prezioso sostegno di Fondazione Cariplo che voglio ringraziare per la costante attenzione rivolta al nostro territorio, e soprattutto alle tematiche sociali.
Come Consiglio d’amministrazione della Casa di riposo Città di Tirano, attribuiamo la massima priorità ad ogni azione che possa favorire il benessere e la qualità di vita dei nostri ospiti.
La realizzazione di questa area verde – un gradevole giardino al posto di un disordinato parcheggio – colma una lacuna, ovvero la penuria di spazi all’aperto- che la nostra struttura, situata in centro città, lamentava da troppi anni. Creare uno spazio aperto, accessibile anche alle scolaresche e alle famiglie, un punto di incontro tra generazioni, crediamo sia un segno di civiltà, un modo per rafforzare il tessuto delle relazioni, che sono fattore decisivo di una comunità.
Voglio altresì ringraziare il Comune, per il contributo concessoci, i professionisti che hanno elaborato il progetto del giardino e le ditte che hanno lavorato rispettando tutti i tempi nonostante gli.imprevisti, inoltre coloro che hanno effettuato una donazione per contribuire alla sua realizzazione in particolare i nostri ospiti, tutto il nostro personale e quello della coooerativa grandangolo, che sta già cogliendo le opportunità offerte da questo ampio spazio, i dirigenti scolastici, gli insegnanti delle scuole che si sono appassionati a questo progetto, ma soprattutto voglio ringraziare i bambini , i ragazzi e i nostri anziani che fanno vivere quotidianamente questo giardino con la loro presenza".
"Domenica prossima nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla biblioteca "lettura ad alta voce" nel nostro bel giardino i ragazzi del liceo (nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro con l’Associazione dei volontari- Avo Valtellina e Valchiavenna che opera nella nostra rsa) e i nostri ospiti saranno protagonisti di letture ad alta voce...un momento culturale e aggregativo al quale invito tutti a partecipare".
