ALPI: “Lo spazio ? finito”
ALPI: “Lo spazio è finito”

“Pianificare con le parole e i sentimenti”. Questo l’auspicio di CIPRA inerente la pianificazione territoriale e lo sviluppo regionale che punta su un obiettivo: “la crescita”, anziché includere concetti di decrescita e riduzione, che andrebbero integrati nei processi di sviluppo “utilizzando ad esempio la forza del linguaggio e delle emozioni". Questo e molto di più nel numero 101 della rivista “Alpinscena”, perché come sostiene il vicepresidente di CIPRA Internazionale Christian Baumgartner nell’editoriale, “Lo spazio è finito”: “L’affermazione sembra banale per chi non fa riferimento allo spazio interplanetario. – Scrive Baumgartner - Nelle Alpi, se pensiamo ai molteplici utilizzi che ne facciamo, è incredibile come sia possibile conciliare esigenze diverse. Vivere, lavorare, far vacanza e passare il tempo libero, produrre energia, utilizzare l’acqua e non ultimo proteggere la natura, sono attività in concorrenza l’una con l’altra. E talvolta agiamo come se disponessimo di tutto lo spazio di questo mondo – o più ancora”.


Data: 15/09/2016