Aprica festeggia gli atleti con la Stralunata
La quinta edizione della "Stralunata", la gara e raduno di sci alpinistico nonché di ciaspole di Aprica si è rivelato un successo, con ben 520 iscritti. In passato l’obiettivo era di arrivare a 500 iscritti, obiettivo superato quindi ora il team “Stralunata” punta più in alto: a portare in futuro una prova di Coppa del mondo di scialpinismo ad Aprica. La perfetta macchina organizzativa mercoledì 24 febbraio ha dimostrato di essere all’altezza della situazione: non ha fatto una piega alla quinta edizione della “Stralunata – La cronoscalata dell’Aprica”, la gara di scialpinismo ultima prova del circuito 3V (Valtellina, Valchiavenna Vertical) e secondo appuntamento dello Skiathlon delle Orobie, oltre che raduno cronometrato per gli appassionati di scialpinismo e di ciaspole. La partecipazione di campioni del calibro di Antonioli, Boscacci, Murada, Moriondo, un efficiente apparato di sicurezza e accoglienza e una struttura adeguata (palazzetto dello sport) hanno consentito a tutti i concorrenti di cambiarsi dopo la gara e sedersi a mangiare un piatto caldo. Tutti questi ingredienti fanno dell’appuntamento di luna piena ,promosso dall’associazione Stralunata, un evento sempre più apprezzato. Quest’anno la partenza era dalla ski-area dei Campetti (1.190 m), dove il taglio del nastro è stato ravvivato anche dal volo inaugurale in mongolfiera del rematore solitario Alex Bellini. Settecento metri di dislivello lungo le piste del Palabione, illuminate da fiaccole, e poi gli atleti hanno raggiunto il rifugio Cai Valtellina (1920 m). La manifestazione si è conlcusa al palazzetto per il pasta party e le premiazioni. Soddisfatto il presidente di Stralunata, Ivano Murada: "La scelta di abbinare il raduno e gara di scialpinismo al raduno di ciaspole sta dando i suoi frutti e quasi tutti gli organizzatori propendono ora per questa formula. Una è la parola chiave della Stralunata: la rapidità. A rendere vincenti la manifestazione non è solo il percorso, ma anche la velocità successiva con il pasta party, la redazione delle classifiche e la premiazione in tempi rapidi. Gli investimenti per il cronometraggio tramite chip sono importanti, ma servono a diminuire i tempi morti". Tra i vincitori della quinta edizione della kermesse sportiva è d’obbligo segnalare Daniel Antonioli del Cs Esercito che ha concluso la gara in 31.25. Subito dietro a lui con 31.51 Paolo Moriondo e con 32.02 Graziano Boscacci. Previsto anche il premio per gli atleti meno giovani: Lucia Torri e Alfredo Tedeschi, classe ’29. Motivo d’orgoglio in paese gli aprichesi Alessandro Cioccarelli e Lucia Moraschinelli. "Ci piace pensare come organizzatori – dice il team Stralunata - che il successo di questi ragazzi sia, per un pizzico, anche merito nostro che promuoviamo questo evento e abbiamo fatto crescere la passione per la disciplina. Ci auguriamo che altri giovani seguano l’esempio di Alessandro e Lucia in uno sport che ha bisogno di ricambi generazionali". Doverosi i ringraziamenti ai volontari, alle società degli impianti, ai rifugi Pasò e Valtellina, agli sponsor, al Comune di Aprica e al Bim.
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