ARGE ALP: focus su energia, acqua, clima e trasporti
Per la Consigliera di Stato grigionese Barbara Janom Steiner, “Una strategia alpina rappresenta un’opportunità per affrontare con maggiore efficienza in modo partenariale con altre regioni alpine e Stati alpini sfide comuni, nonché per sfruttare meglio i potenziali dell’arco alpino”. Questa la sintesi della Consigliera di Stato grigionese Barbara Janom Steiner a conclusione della Conferenza dei capi di Governo della Comunità di lavoro delle Regioni alpine (Arge Alp), riunitasi il 28 giugno scorso a Galtür, in Tirolo. Come ha sottolineato Janom Steiner a Galtür, “delle strategie che godano di un’ampia base sono richieste proprio per quanto riguarda i temi energia, acqua, clima e trasporti”. Una seduta produttiva, nel corso della quale si è discusso della creazione della strategia europea per l’arco alpino: l’obiettivo consiste nel creare una base per soluzioni comuni a problemi attuali nell’arco alpino. Quale membro di Arge Alp, il Cantone dei Grigioni si impegna nel processo di creazione a livello internazionale. Nel mese di giugno del 2012, a una conferenza delle regioni alpine a Bad Ragaz è stato approvato un documento d’iniziativa per una strategia alpina macroregionale. Il Cantone dei Grigioni ha partecipato all’elaborazione del documento assieme ai partner di Arge Alp. A un anno di distanza la Conferenza dei capi di Governo di Arge Alp ha potuto prendere atto con piacere che la sua iniziativa è stata valutata positivamente a livello di Stati nazionali, di Commissione europea e di Parlamento europeo. Lo scorso mese di maggio, il Parlamento europeo si è ad esempio espresso a favore della creazione di una strategia europea macroregionale per l’arco alpino. Prossimo appuntamento a Grenoble, in Francia, dove a ottobre ci sarà una conferenza internazionale nel corso della quale verrà approvato un documento comune degli Stati alpini e delle regioni alpine sugli elementi essenziali della strategia per l’arco alpino. I Grigioni sono membro del gruppo di redazione che sta preparando questo documento, che verrà sottoposto al Consiglio europeo a dicembre 2013. Nel frattempo i lavori di progetto comuni prevedono, ad esempio, la coltivazione di erbe nell’arco alpino, Arge Alp Sport, che prevede competizioni sportive in tutta la zona Arge Alp e che continueranno fino al 2017. Per il secondo progetto grigionese in corso, "influenza del permafrost sulle frane e sulle cadute di massi", quest’estate sono previsti lavori sul campo sul massiccio della Bregaglia. L’obiettivo consiste nello sviluppo di un sistema in grado di localizzare e monitorare su una vasta area le instabilità della roccia. La presidenza di Arge Alp è passata alla Provincia autonoma di Trento. Come usuale dopo un anno, la presidenza è stata ceduta nel quadro della Conferenza dei capi di Governo. Foto di gruppo della 44a Conferenza dei capi di Governo di Arge Alp a Galtür, in Tirolo (da sinistra): Heinrich Marckhgott (Salisburgo), Giampiero Gianella (Ticino), Willi Haag (San Gallo), Karlheinz Rüdisser (Vorarlberg), Tiziano Mellarini (Trentino), Barbara Janom Steiner (Grigioni), Günther Platter (Tirolo), Emilia Müller (Baviera), Luis Durnwalder (Alto Adige), Ugo Parolo (Lombardia).
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