Bilancio del Consorzio Turistico valtellinese in Procura

(Vista la delicatezza della questione, pubblichiamo integralmente il comunicato diramato dal Consorzio Destinazione Turistica Valtellina in merito al bilancio del Consorzio Turistico Provinciale nelle mani della Procura della Repubblica di Sondrio e della Corte dei Conti, a firma del presidente Mario Cotelli, nella foto e del suo vice Marco Bonat)

In relazione alle notizie di stampa, apparse in questi giorni, in merito ai “conti” del Consorzio Turistico Provinciale, ora Consorzio per la Destinazione Turistica Valtellina, precisiamo quanto segue.

In qualità, rispettivamente, di presidente e vice presidente della società, subentrata il 5 settembre scorso alla precedente gestione del Consorzio Turistico, abbiamo attivato, come doveroso, gli opportuni controlli contabili in vista della predisposizione del Bilancio di esercizio 2011.

L’emersione di alcune anomalie ci ha imposto, nella nostra veste di amministratori di società di diritto pubblico e di incaricati di pubblico servizio, di sottoporre il tutto al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio e della Procura  regionale presso la Corte dei Conti, trasmettendo copia della documentazione reperita presso gli uffici.

Trattasi di atto dovuto, che demanda ogni accertamento in ordine ad eventuali responsabilità penali e/o contabili agli organi giurisdizionali competenti.

I rappresentanti dei nostri azionisti, il Presidente della Provincia Massimo Sertori ed il Presidente della Camera di Commercio Emanuele Bertolini, sono stati preventivamente informati.

Oggi, 22 dicembre, i capigruppo Michele Aili (UDC), Irene Bertoletti (I Democratici) e Sandro Sozzani (Sondrio, Valtellina, Valchiavenna Democratica) hanno sollecitato la convocazione della Commissione Consigliare II (Pianificazione Territoriale, risorse naturali – energia e ambiente) - convocazione già richiesta lo scorso 6 dicembre - per aggiornare i componenti circa la questione relativa ai bilanci del Consorzio Turistico Provinciale Srl, sollevata dagli attuali amministratori del Consorzio Destinazione Valtellina DMO.

Alla luce dei seguenti motivi: “Non avendo avuto alcun riscontro alla nota del 6 dicembre, hanno chiesto che la Commissione venga convocata al più tardi entro 2 giorni da oggi. In assenza di atti formali in tal senso da parte della Presidenza della Commissione, depositeranno una richiesta di convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Provinciale interamente dedicata a tale argomento.

Purtroppo, infatti, non sussiste alcun termine temporale definito a Regolamento entro il quale una Commissione debba essere convocata a seguito di una richiesta scritta, mentre per il Consiglio Provinciale tale termine è fissato trascorsi 20 gg dalla presentazione dell’istanza”.