Buon Ferragosto con LE MANI IN PASTA!
Stavo rileggendo un libro di ricette antiche valtellinesi che adoro, che mi ha regalato la mia amica Regina e, a parte la gran quantità di prelibatezze riportate, a riprova della ricchezza della cucina della tradizione, ho pensato a come siamo oggi: bimby, cibi confezionati, ricette moderne dove quasi quasi ti dicono anche di usare un guanto da cucina quando apri il forno perché potresti scottarti. In passato le ricette erano molto più sintetiche, era la testa delle donne che ragionava, le loro mani che con sapienza impastavano leccornie con i pochi prodotti che avevano a disposizione. Pochi ma di altissima qualità, lavorati ad arte per sfamare la famiglia. E’ pur vero che le donne hanno meno tempo, si dice… ma sarà vero? Non avevano lavatrici, tanto meno lavastoviglie, spesso lavoravano nei campi, sicuramente non stavano "con le mani in mano", ma "con le mani in pasta", e creavano, fiduciose delle loro mani. E’ solo una mia impressione personale, ma abbiamo perso la fiducia del grande potere che hanno le nostre mani per creare in cucina, impastare non potrà essere ritenuta una forma d’arte, ma è davvero una cosa magica. Anche grazie a questo libro, fonte di ispirazione per me in cucina, so che le nostre mani sono magiche, possono creare cose bellissime e gustosissime, ma abbiamo perso questa consapevolezza. Cucinare con i nostri bambini, anche a questo diamo poca importanza, con la paura forse che possano sporcare, non lo so. So solo che al mio, di bambino, piace molto, altro che didò! Diversi studi scientifici provano che "creare" fa bene all’anima, ringiovanisce la mente, mentre si crea si dimenticano le nostre preoccupazioni… anche in cucina. Ma no, ora senza il bimby sembra che non si possa cucinare, e questo è un bene, per chi davvero non ha tempo da trascorrere in cucina. Però io ricordo la mia nonna Alice, con la quale cucinavo tantissimo, lei era insegnante, ma trovava il tempo per creare gustosi piatti. E così mia madre, pure lei insegnate. Le nostre mani sanno fare molto meglio di una macchina, questa è una certezza. E con questa riflessione, BUON FERRAGOSTO A TUTTI!
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