Cartiera di Tirano: tutto tace
Liquidati i lavoratori della Cartiera della Valtellina di Tirano, a gennaio, passi avanti non sembra che ne siano stati fatti. "Ora si dovrebbe pensare seriamente al futuro dello stabilimento - afferma un ex dipendente -. In questo senso, infatti, non ci sono aggiornamenti, non si sa, ad oggi, se lo stabilimento verrà smantellato oppure se ci sono trattative in corso per la vendita o l’affitto e, soprattutto, non risultano esserci progetti di riqualificazione dell’area". Tanta amarezza nelle sue parole. "E’ proprio in questo momento che le istituzioni dovrebbero sensibilizzare la proprietà richiamandola ad un forte senso di responsabilità verso il territorio - continua l’ex dipendente, ora disoccupato -. Per quanto riguarda il vuoto occupazionale che si è venuto a creare, le preoccupazioni restano altissime, visto anche il momento di congiuntura economica. Tuttavia, anche in questo senso, oltre ai sopravvalutati ed elogiati corsi di di formazione non si è visto nessuna azione concreta intesa a ricollocare nel mondo del lavoro almeno parte dei lavoratori." Delle 84 persone hanno perso il lavoro, a tutt’oggi davvero pochi hanno trovato un lavoro a tempo indeterminato.
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