Chiude la stazione FERROVIARIA di TIRANO
Chiude la stazione FERROVIARIA di TIRANO

L’intervento del sindaco di Tirano Franco Spada

"Tirano 04-11-2016 - mi alzo la mattina e leggo sulle locandine dei giornali che chiude la stazione di Tirano. Leggo successivamente sui social che tale notizia è trasposta come se a Tirano da domani non arrivano più i treni. Vorrei fare un po’ di chiarezza facendo anche considerazioni superflue in quanto situazioni quotidianamente visibili da chiunque prenda un treno. Tirano e’ terminal ferroviario ed è stato chiesto a RFI di sostituire i sistemi di controllo dei binari e della linea vetusti con nuovi impianti elettronici con sistemi di sicurezza il tutto per evitare rischi di incidenti. Per tali interventi RFI ha stanziato questo anno la somma di 2 milioni di euro. Con le economie su tale lavoro e’ stato richiesto di terminare i bagni alla sinistra della stazione e l’ascensore per il secondo binario ora non accessibile. Tale intervento consente di liberare lo spazio manovra interno al piano rialzato della stazione per il quale è prevista l’integrale riqualificazione con investimento del Comune di Tirano pari a 300.000 euro ( opere previste primavera 2017 ) con modalità ed estetica simili a quelle realizzate per l’ufficio turistico ed atrio stazione. Risulterà alla fine un unico spazio collegato tra atrio ed ufficio turistico con servizi informativi e biglietteria e promozione del territorio. Sul tema dello spostamento di personale da parte di RFI o di Trenord queste sono scelte aziendali che mi trovano in disaccordo sulle quali un comune non ha nessuna incidenza. Io personalmente mi preoccupo che i treni arrivino puntuali (cosa che non avviene), che le linee siano sicure (ed il lavoro impiantistico a Tirano ha risolto tale problema) che i treni siano decorosi e con servizi che le tariffe per studenti e lavoratori siano accessibili, che vi sia personale sul treno che garantisca la sicurezza. Chiaro e’ che tutti gli investimenti fatti a Tirano sulla stazione rafforzano i servizi all’utenza locale ed ai turisti e parlare di chiusura della stazione e’ mistificare la realtà se per stazione si intende strutture e servizi erogati e non singole mansioni.
Comunque quando si parla di servizi visibili da chiunque qualsiasi opinione o situazione viene verificata direttamente da ogni cittadino e qualsiasi mistificazione qualifica chi la diffonde. Domani i treni partono, la stazione e’ aperta, i servizi al turista sono e verranno rafforzati, i binari, gli scambi hanno sistemi di sicurezza che prima non avevano, si lavora per ottenere l’accessibilità a tutti i mezzi. Rimane la disapprovazione sulla delocalizzazione di personale di RFI (anni fa chiusura biglietteria) ma queste sono scelte aziendali su cui un comune non può incidere".


Data: 04/11/2016