Con le ciaspole sulle Tracce del Silenzio. In VALMALENCO
“A seguito di un contatto con la Redazione di “Bell’Italia”, il Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco ha sottoposto tutti quei punti di forza della Valmalenco che esistono al di fuori delle mete di massa rappresentate dal comprensorio sciistico: escursioni scialpinistiche o con le ciaspole che permettono un contatto genuino e coinvolgente con la natura ed i paesaggi, nonché di raggiungere località, rifugi e chalet caratteristici; tradizioni enogastronomiche, artigianali e culturali che la Valle condivide con Sondrio ed il fondovalle”. Roberto Pinna, presidente del Consorzio Turistico Sondrio Valmalenco, spiega così l’uscita sulla testata “Bell’Italia”. Una prestigiosa rivista turistica che ha saputo creare “un’opportunità di assoluto rilievo che propone la Valmalenco accanto alla Val Gardena quali mete rappresentative della montagna nel numero uscito da pochi giorni in edicola”. Sempre Pinna spiega che “il foto-servizio di 9 pagine dedicate alla Valmalenco descrive “Le Tracce del Silenzio”, ovvero un itinerario sulle racchette da neve verso la piana di Chiareggio, tra abetaie ed ampi panorami ai piedi del monte Disgrazia, arricchito da un focus di alcuni Associati, su ristoranti ed hotel, botteghe tipiche, laboratori d’artigianato, senza dimenticare il richiamo della Ski-Area Alpe Palù”. In chiusura il mensile ha dedicato un box a Sondrio, definita “città a misura d’uomo”, ricca di un patrimonio museale e culturale, una città dove è possibile scoprire locali storici e botteghe che offrono il meglio delle produzioni agroalimentari della Valtellina.
|