Cos’? l’ A.I.A.R.T. ?
Cos’è l’ A.I.A.R.T. ?

Che cos’è l’ A.I.A.R.T.?

 

Nel 1953 sorgeva l’Associazione Ascoltatori Radiofonici - Aiar - che nel 1955, con l’avvento della televisione, si è trasforma in Aiart. Si tratta di una as­so­cia­zio­ne di volontariato di rilievo nazionale che, laddove ci fossero persone interessate a livello locale, potrebbe costituire delle sedi territoriali (Comunali, Provinciali e Regionali) dotate di autonomia organizzativa ed economica.

L’associazione non ha finalità di lucro e si avvale delle pre­stazioni personali, volontarie e gratuite, dei propri aderenti. L’associazione persegue esclusivamente fini di solidarietà. Ispiran­dosi al messaggio cri­stiano, ai principi della Costituzione italiana e del­la Carta dei diritti dell’uomo, inten­de promuovere  la salvaguardia dei diritti dei cittadini che utilizzano i mezzi di comunicazione, affinché vengano rispet­tati i principi di plurali­smo, veridici­tà, correttezza dell’informazione, non vio­lenza dei messaggi multimediali, ga­ranzia delle libertà civili e religiose.Per il perseguimento delle proprie finalità so­ciali, l’associa­zione può ad esempio promuovere e organizzare gratuitamente attività culturali e sociali di formazione ed edu­cazione rivolte alle famiglie, ai giovani, agli anzia­ni,  agli animato­ri culturali, al personale  delle scuole, con lo scopo di informare e sensibilizzare sui problemi riguardanti l’uso dei mezzi di comunicazio­ne di massa o di promuoverne un utilizzo consapevole, attivo e costruttivo.

Può inoltre redigere, pubblicare e diffondere, a titolo gratuito o con l’eventuale aiuto di istitu­zioni pub­bliche, libri, periodici e sussidi in tema di educazione ai media.

 

Può infine  richia­mare l’attenzione degli organi dello Stato, degli enti locali e delle forze politiche, af­finché vengano rispetta­te le leggi che regolano e tutela­no l’u­so dei mezzi di comunicazione di massa ( radio, televisione, cinema, stampa, internet, cellulari ecc)

 

Anche nella nostra provincia di Sondrio si sta pensando di costituire una sezione territoriale dell’AIART. Se qualcuno fosse interessato a partecipare attivamente o solo ad avere informazioni può mandare un messaggio di risposta nell’ articolo. Grazie per l’attenzione.

 

Luca Vitali (Delebio)


Data: 06/01/2013
 
10/01/2013, 19:09
info

L’ iscrizione come socio ordinario è di € 20 annui e da diritto a ricevere per posta il mensile cartaceo “Il Telespettatore”. L’iscrizione può essere effettuata sia a titolo personale che come Associazione o Ente Pubblico ( ad es. gruppo parrocchiale, scuola, biblioteca ecc). Per il primo anno di attività i soldi dell’iscrizione saranno utilizzati totalmente per finanziare le attività organizzate dalla sezione locale.
lucavi


Autore dal
29/10/2011