Cultura senza frontiere: il P.E.N. della Svizzera Italiana
Cultura senza frontiere: il P.E.N. della Svizzera Italiana

Leggiamo dal verbale  dell’ultima Assemblea  (26.2.2011) che un gruppo della nostra provincia, Valtellina, si sono associati al gruppo di Lugano già aggregato, da anni a quello dei Grigioni, tanto che la denominazione è : - P.E.N. Club della Svizzera Italiana e Retoromancia -. Quindi solo un passo oltre la frontiera, anzi, a noi piace ricordare – senza frontiere -. Come del resto per altre attività culturali della zona.

Quindi ci rallegriamo innanzitutto perchè nel nostro caso e non solo, non esiste nemmeno la frontiera e poi ci piace ricordare, ed è stato menzionato anche nell’informazione al riguardo, che il personaggio più importante e che ha dato grande sviluppo al CLUB, anche per la sua posizione alla RSI , è stato il nostro convalligiano Grytzko Mascioni, uomo a cavallo della frontiera per la sua appartenenza sia alla Valtellina, dove è stata fondata anche una associazione a suo nome, e altrettanto nei Grigioni, a Brusio  e lui era orgoglioso di essere un uomo di frontiera.

Ricordo ancora quando anche nella presidenza del Club , era succeduto all’allora Presidente. del CLUB della Svizzera Romancia, il mitico  Sign. PEER, un venerando dalla presenza biblica (come lo ricordo io) . Presidenza quella di Mascioni che durerà fino a pochi anni prima di morire, quando la lasciò per incarichi importanti a Zagabria, cedendo il timone dell’Associazione a Franca Tiberto, carica che ancora oggi, onorevolmente svolge.

Personalmente, anche perché anch’ìo , sia nell’ASSI, che nel P.E.N. Club, sono stata introdotta, ancora dal 1988, dall’allora già presidente Grytzko Mascioni.

Anche se non ho cariche particolari, in seno al Club per sottolineare l’evento, sono contenta per questa apertura del PEN della Svizzera Italiana e Retoromancia e mi associo al benvenuto, anche perché parecchi di questi  nuovi soci, sono già conoscenti e comunque miei connvalligiani.


Data: 18/04/2011