Dal primo gennaio 2013 la Prefettura lascia Palazzo Muzio

Dal primo di gennaio 2013 la Prefettura lascerà la sede di Palazzo Muzio.
Lo ha deciso stamane la Giunta della Provincia di Sondrio con apposita delibera nella quale si legge che l’amministrazione provinciale recede dal contratto di locazione sottoscritto con il Ministero dell’Interno.

Un NO deciso, quindi, all’imposizione di mettere gratuitamente a disposizione i propri immobili agli organi dello Stato, come  stabilito in una disposizione dal decreto sulla “Spending Review”.
L’Amministrazione Provinciale ha dunque deciso di recedere dal contratto di locazione sottoscritto con il Ministero dell’Interno.


Amarezza nella dichiarazione del presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori: “Anche da questo provvedimento ben si comprende che l’attuale Governo non rispetta minimamente l’autonomia degli enti locali peraltro costituzionalmente garantita. Ritengo che il patrimonio edilizio della Provincia di Sondrio sia dei valtellinesi e dei valchiavennaschi. Prima di questo decreto la Provincia incassava circa 600mila euro l’anno, mettendo a disposizione degli organi dello Stato i propri edifici, tali risorse sono sempre state utilizzate sul territorio per servizi primari quali ad esempio il riscaldamento degli edifici scolastici superiori nonché per la manutenzione orinaria e straordinaria degli stessi. Fintanto che sarò alla guida di questo Ente porterò avanti e difenderò con assoluta determinazione gli interessi dei cittadini valtellinesi e valchiavennaschi, sperando che ci resti, quanto meno, la possibilità di continuare a denunciare provvedimenti iniqui e profondamente lesivi del rispetto e delle autonomie dei territori”.