DUEMILAVINI. L?AIS premia 5 grandi vini rossi di VALTELLINA
di Natale Contini Ecco i 5 grappoli (massimo riconoscimento) della più diffusa Guida ai Vini d’Italia: la Duemilavini della Associazione Italiana Sommelier. Sugli scudi anche 5 grandi vini rossi di Valtellina. La siciliana Tasca d’Almerita (Chardonnay 2009, Diamante d’Almerita 2010, Rosso del Conte 2007) e le cantine piemontesi Angelo Gaja (Barbaresco 2008, Sperss 2007, Langhe Chardonnay 2009), Roberto Voerzio (con i Barolo Rocche dell’Annunziata Torriglione 2007, Brunate 2007 e Cerequio 2007) e Brovia (con i Barolo Cà Mia 2007, Rocche 2007, Villero 2006): ecco i “4 moschettieri” dell’enologia italiana, ovvero le cantine più pluri-premiate da “Duemilavini” 2012, la guida Ais-Bibenda, Tra i produttori al top, con più etichette, cala il poker di “5 grappoli” (il massimo riconoscimento) lo storico marchio del vino italiano Antinori, grazie a Solaia 2008, Tignanello 2008, Cervaro della Sala 2009 (Umbria) e il Moscato di Trani Kaloro 2009 Tormaresca (Puglia); insieme a Gaja che, ai suoi grandi vini del Piemonte, aggiunge il suo Ca’ Marcanda 2008 a Bolgheri, in Toscana, e alla sorpresa “mister Colle Massari” Claudio Tipa, anche lui a quattro eccellenze tutte toscane, grazie al Bolgheri Superiore Grattamacco 2008, al Montecucco Sangiovese Lombrone Riserva 2007 Colle Massari e al Brunello 2006 e al Rosso di Montalcino 2008 Poggio di Sotto, new entry del suo gruppo. Con 3 etichette premiate anche Vittorio Moretti, il costruttore-produttore con due “5 grappoli” per le bollicine di Franciacorta della cantina Bellavista e per la toscana Petra.Tra le regioni domina il Piemonte, con 93 “5 grappoli”, seguito a ruota dalla Toscana con 88, e dal Friuli Venezia Giulia, con 32 etichette. E tra le denominazioni stravince il Barolo, con 54 etichette, seguito a distanza da un altro mostro sacro del vino italiano, il Brunello di Montalcino, con 18. Sul “podio” anche l’Amarone della Valpolicella, con 13, che la spunta di misura su Barbaresco e Franciacorta, e sul Chianti Classico, con 9 etichette premiate; importante anche la performance dell’Alto Adige che, con le sue denominazioni sotto il cappello comune “Alto Adige Doc”, conquista 20 “5 grappoli”. Lombardia Cuvée Imperiale Vintage 2004 - Berlucchi Franciacorta Brut 2006 - Enrico Gatti Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi 2004 - Ca’ del Bosco Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2003 - Ca’ del Bosco Franciacorta Extra Brut Comarì Del Salem 2006 - Uberti Franciacorta Extra Brut Vintage Riserva 2005 - La Montina Franciacorta Extra Brut Vittorio Moretti 2004 - Bellavista Franciacorta Gran Cuvée Brut 2006 - Bellavista Franciacorta Non Dosato Gualberto 2005 - Ricci Curbastro Franciacorta Non Dosato Sublimis Riserva 2005 - Uberti Franciacorta Pas Dosé 33 Riserva 2004 - Ferghettina Franciacorta Pas Dosé Bagnadore Riserva 2005 - Barone Pizzini Franciacorta Satèn 2007 - Il Mosnel Moscato di Scanzo Doge 2008 - La Brugherata Oltrepò Pavese Brut Classese Selezione Millesimato 2006 - Travaglino Sforzato di Valtellina Albareda 2009 - Mamete Prevostini Sfursat di Valtellina Fruttaio Ca’ Rizzieri 2007 - Aldo Rainoldi Valtellina Superiore Prestigio 2007 - Triacca Valtellina Superiore Sassella Vigna Regina Riserva 2001 - Ar.Pe.Pe. Valtellina Superiore Valgella Carterìa 2009 - Fay
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