Enti Locali e partecipazione dei cittadini
Nello Statuto degli Enti Locali sono previste forme di consultazione della popolazione nonché procedure per l’ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi . Possono essere previsti referendum consultivi anche su richiesta di un adeguato numero di cittadini, su materie di esclusiva competenza locale. Negli Statuti degli Enti Locali possono quindi essere previsti i referendum propositivi, abrogativi, consultivi, perché la legge 267 parla genericamente di referendum e non di referendum consultivi come la legge 142. Inoltre oggi i referendum si possono tenere anche nello stesso giorno delle elezioni europee e nazionali. Questo è fondamentale per superare il quorum. Da notare che il quorum, non è previsto dalla legge nazionale. Inoltre la legge 267 del 2000 stabilisce che gli Enti Locali devono dotarsi di regolamenti attuativi degli organismi di partecipazione: “Nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dello statuto, il Comune e la Provincia adottano regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare per l’organizzazione e il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione…” Se oggi un Ente Locale non ha ancora un regolamento attuativo sulla partecipazione forse può anche significare che ai cittadini di un determinato territorio non interessa molto partecipare. Senza con questo voler escludere le responsabilità degli Enti Locali. Luca Vitali - Delebio Per approfondimenti visita il sito: paolomichelotto
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