Everesting Mortirolo svela le sue carte a MAZZO

Domani, primo luglio, proprio dove comincia una delle mitiche salite per arrivare in cima al Passo, è prevista la presentazione dell’evento Everesting Mortirolo, alle 11.00 presso il Salone degli Stemmi di Palazzo Lavizzari.

Alla conferenza a Mazzo di Valtellina intervengono:

•  Gian Antonio Pini, Presidente della Comunità Montana Valtellina di Tirano

•  Stefano Cecini, ex ciclista professionista e accompagnatore cicloturistico

•  Franco Matteo Saligari, Sindaco di Mazzo di Valtellina

Modera Pietro Illarietti, giornalista sportivo. 

L’evento è patrocinato dal marchio Mortirolo e supportato anche dall’Associazione Amatia di Mazzo e dalla Protezione Civile.

“Stefano Cecini ha scalato in bici il Mortirolo per ben 8 volte in 22 h :27’:39”. Ha coperto quindi un dislivello di 9.983 metri, ben oltre l’obiettivo iniziale di 8.848 metri. Partenza all’alba di sabato, alle 5:00 in punto, conclusione alle 3:53 della domenica davanti a un nutrito gruppo di tifosi che ancora lo aspettavano nella Piazza Santo Stefano di Mazzo”.

Bella iniziativa, una singola iniziativa, ma non parlate di "Mortirolo Man" (di chi è questa definizione? Degli organizzatori dell’evento, quindi autoreferenziale?), di “entra nella leggenda del Mortirolo” (stessa considerazione), quasi a declassare il grande campione Marco Pantani.

No, la montagna del Mortirolo, la mitica salita del Mortirolo merita di più. Ma questo è un mio modesto parere. E aggiungerei "a ognuno i suoi eroi". Anche se le leggende non si decidono a tavolino, è il tempo che le crea.