GIORNATA DELL’ACQUA ANCHE IN VALTELLINA
GIORNATA DELL’ACQUA ANCHE IN VALTELLINA

Date dell'evento:
26 Giugno 2010

La Giornata dell’Acqua proposta dall’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (UNCEM), per dire NO all’articolo 15 della Finanziaria, si farà in tutt’Italia e anche la Valtellina ha deciso di aderire all’iniziativa. 

Subito il presidente della Provincia Massimo Sertori ha accolto l’idea e, supportaot dal Comitato istituzionale delle acque domenica 27 giugno ci sarà anche lui lungo le rive del fiume Adda e alla sera Sondrio ospiterà un concerto di Davide Van De Sfross a entrata libera.

Il programma:

 

• a partire dalle ore 14.30/15.00 lungo il Sentiero Valtellina (Grosotto – Morbegno) si darà inizio alla camminata per l’acqua, una camminata libera e spontanea che chiunque vorrà potrà compiere come meglio crede e per la lunghezza che ritiene più opportuna. Lungo il tragitto i comuni e le associazioni interessate che aderiranno all’iniziativa potranno promuovere momenti di intrattenimento e organizzare punti di ristoro. Vi saranno inoltre dei punti dove sarà in distribuzione il materiale promozionale della “Giornata dell’Acqua” (magliette, palloncini, spilloni e volantini) 

  

• ore 17.30 ritrovo di tutti gli aderenti lungo il Sentiero Valtellina presso il nuovo ponte- passerella compreso fra i  comuni di Albosaggia e Sondrio. 

 

• presso il ponte passerella saranno allestiti, da parte dei gruppi volontari, n. 4 punti ristoro (due per ogni sponda dell’Adda) per la distribuzione gratuita a tutti i partecipanti di panini con prodotti locali, acqua, vino e dei gadgets dedicati alla Giornata dell’Acqua. 

 

• nei pressi del ponte-passerella sarà allestito un impianto audio per comunicare e diffondere della musica di intrattenimento. 

 

• verso le ore 18.30 tutti i componenti del Comitato Istituzionale Acque (assieme ad altri  rappresentanti istituzionali provenienti da altre realtà extra provinciali) saliranno sul ponte- passerella per un breve saluto ai partecipanti e per una foto. 

 

• al termine del saluto, intorno alle ore 19,30, tutti s’incammineranno, capeggiati dai rappresentanti del CIA con i Sindaci con la fascia verso il centro di Sondrio in Piazza Garibaldi per assistere al concerto di Van De Sfroos previsto per le ore 21.00. 

 

• prima dell’inizio del concerto alcuni rappresentanti del CIA interverranno ribadendo le ragioni della Giornata  dell’Acqua dando, tra l’altro, lettura del documento condiviso e sottoscritto dal Comitato Istituzionale Acque e consegnato al Prefetto di Sondrio, documento che per allora  sarà già stato inviato a Napolitano il giorno 25 giugno. Breve saluto infine di altri rappresentanti istituzionali extra provinciali (es. Uncem) nel territorio di competenza dei quali si svolgeranno, sempre domenica 27, analoghe manifestazioni. 

 

• Ore 21.00 - Piazza Garibaldi - inizio concerto Davide Van De Sfroos con entrata gratuita.  


Data: 18/06/2010
 
21/06/2010, 17:19
La lettera di Massimo Sertori

“La questione della scadenza e del rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche è stata affrontata fin dall’inizio del mio mandato amministrativo. Da subito sono stati individuati tre diversi livelli attraverso i quali raggiungere un obiettivo - condiviso dall’intero territorio - e riconosciuto come fondamentale rispetto a un innegabile senso di equità e di giustizia. I dati sono ormai di pubblico dominio che la provincia di Sondrio contribuisce per il 13% alla produzione idroelettrica nazionale. Va da sé che diventa imprescindibile che una parte importante delle risorse derivanti dal mercato idroelettrico resti in valle! Le motivazioni di tale istanza sono anche suffragate dalla conformazione stessa della nostra terra, interamente montana e molto estesa, che impone costi di gestione e di servizio molto elevati. Dopo 60 anni è giunto il tempo di riscrivere il patto con i concessionari. Non chiediamo qualche briciola in più, questa volta il territorio chiede di essere parte attiva nella gestione della risorsa acqua e quindi anche nella ripartizione degli utili derivanti dal suo utilizzo a fini energetici. Per raggiungere questo fondamentale e storico traguardo sono stati individuati tre livelli d’azione:

· il livello politico - attraverso l’azione del quale si possono modificare leggi e norme oggi di sicuro a noi non favorevoli;

· il livello istituzionale - che ha sposato la battaglia per altro comune anche ad altre province italiane;

· il livello territoriale - livello fondamentale per condividere e creare unità dando così forza ai due livelli precedenti.

In un momento delicato come questo in cui il Governo ha la possibilità di discutere nel merito una legge che può o non può sostenere le nostre legittime richieste, il livello territoriale, attraverso il Comitato Istituzionale Acque, su mia proposta ha ritenuto opportuno organizzare una grande festa per far sentire la propria voce e per ribadire le proprie istanze rafforzando così i livelli politico e istituzionale. Prima di formalizzare tale proposta ho invitato tutti i rappresentanti politici e di partito, compreso Lei, per discutere, seppur per linee generali, ciò che era nei miei propositi.

Proprio in quella sede ricordo che tutti abbiamo condiviso il medesimo obiettivo. Abbiamo volutamente distinto l’azione dei tre livelli con la finalità ben precisa di renderli interdipendenti e ancora più forti. Altra questione è quella relativa all’eventuale decisione da parte del Comitato Istituzionale Acque se ospitare oppure no al suo interno rappresentanti politici o istituzionali. Una decisione questa che sarebbe opportuno valutare di volta in volta rispetto al contributo che queste presenze potrebbero apportare al comune obiettivo per altro da loro perorato – secondo il livello politico – nelle opportune sedi. Ribadisco che è proprio il livello territoriale a dare forza e sostegno a quello politico. Rispetto ai suoi timori relativi alla firma del Bilancio Idrico della provincia di Sondrio, voglio rassicurarLa, poiché ho ricevuto precise garanzie da parte della Regione Lombardia: a giorni, infatti, ci sarà la sottoscrizione ufficiale. Questa partita sarà così chiusa definitivamente, una battaglia che abbiamo vinto tutti insieme . Una battaglia sollecitata dalla gente e sposata senza riserve dalle istituzioni e dalla politica. Se, la preoccupazione del Consigliere regionale Angelo Costanzo è quella che le forze politiche incassino il giusto e pubblico riconoscimento per quanto realizzato, in questa fase mi sembra quanto meno prematuro , ma, in caso di pieno successo, non mi esimerò dall’evidenziare con la dovuta enfasi meriti a chi legittimante ne ha”.

Il Presidente della Provincia di Sondrio

Massimo Sertori

 

 

cristina culanti


Autore dal
27/10/2021