I grandi concerti di MARCO VON ORELLI
I grandi concerti di MARCO VON ORELLI

Date dell'evento:
27 Aprile 2019
03 Maggio 2019

L’Associazione Cultura  l a  c i a f  Vi invita per i concerti dell’artista in residenza a Poschiavo proveniente da Basilea

MARCO VON ORELLI tromba, composizione, improvvisazione         

27 aprile 2019 ore 17:00 CASA HASLER POSCHIAVO

Via da la Pesa 8, CH-7742 Poschiavo (GR)

3 maggio 2019 ore 21:00 BAR CAFFÈ PEDENOSSO

Piazza San Martino, I - 23038 PEDENOSSO – Comune di Valdidentro (SO)

entrata libera

Marco von Orelli

di Cornelia Müller

Cosa significa per te la musica?

Suono, ritmo, brusio, silenzio - percezione cosciente e uditiva può significare musica.

Un mezzo di espressione (di un genere artistico), che provoca un sacco di eccitazioni psichiche. Attraverso il suono e il ritmo le emozioni vengono percepite e risvegliate.

A volte mi interessa la libertà e la sorpresa nella musica. Ad esempio, ogni musicista rappresenta un atteggiamento chiaro, consapevole e flessibile, ma non rigido, in ogni momento e quindi entra in un processo musicale con i suoi compagni. Crea una conversazione e un’interazione piene di sorprese, che si spera conducano a un risultato imprevedibile.

Cos’è la musica?

La musica può essere molto legata all’educazione, alla visione, alla comprensione e all’esperienza di ascolto. Ecco perché questa domanda contiene diverse risposte per me. Fondamentalmente: Creare energia in vibrazioni organizzate.

Cosa ti ha fatto diventare un musicista?

Esperienze di ascolto molto precoci. Il mio interesse per il suono. I miei eroi musicali.

La mia voglia di creare la “mia” musica.

Sono consapevole che alle persone piace parlare di genere, stile e influenze per trasmettere un’idea e indizi. Ma vorrei una maggiore accettazione nel senso di riconoscere l’autonomia della musica e dei suoi creatori senza creare immediatamente un ponte per riferimenti storici e connessioni. Questo probabilmente presuppone una generosità generale. Forse è necessaria anche una sana dose di ingenuità per evitare di classificare la musica.

La musica ha cambiato la tua vita in meglio?

Spiritualmente parlando, di sicuro.

La musica mi insegna un’apertura fondamentale.

Sono felice di lavorare con il mio strumento ogni giorno. La mia curiosità persistente sullo strumento mi ha spinto ad ampliare continuamente le possibilità espressive di tromba e di indagare tecniche alternative e di svilupparli ciò che oggi sono integrate e applicate nel mio modo di suonare.

Tuttavia, c’è anche il seguente fatto: A mio parere, l’ottimizzazione globale in molte aree si traduce in una dottrina che ha un impatto negativo sui bisogni umanitari e naturali delle persone. Sfortunatamente, anche i generi artistici in generale, inclusa la musica, sono influenzati. La coercizione economica è evidente nella vita quotidiana dei musicisti e spesso difficile da affrontare.


Data: 16/04/2019