I Grigioni e il risanamento delle centrali idroelettriche
I Grigioni e il risanamento delle centrali idroelettriche

Ridurre gli effetti negativi che lo sfruttamento idroelettrico ha sui corsi d’acqua e ri-naturalizzare gli stessi. E’ anche questo lo scopo delle disposizioni della legge federale sulla protezione delle acque.

Il Cantone dei Grigioni ricorda che “ai detentori di impianti idroelettrici che devono attuare misure di risanamento vengono rimborsati tutti i costi computabili” e che “una nuova ordinanza della Confederazione disciplina ora i dettagli per il calcolo dei costi di misure d’esercizio”. I Cantoni che hanno aderito alla Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA), tra cui anche il Cantone dei Grigioni, hanno deciso di redigere una presa di posizione comune relativa all’avamprogetto di ordinanza, alla luce dell’importanza del risanamento degli impianti idroelettrici.

“Il Governo grigionese condivide integralmente la presa di posizione della CGCA – si legge in un comunicato - con la quale viene tra l’altro richiesto che venga verificata, mediante calcoli su modello, l’attuabilità del calcolo dei costi computabili in caso di misure d’esercizio”. Soltanto sulla base di questi calcoli su modello sarebbe possibile valutare le conseguenze dell’ordinanza. Inoltre, “la Confederazione dovrebbe mettere a disposizione dei Cantoni ausili per un calcolo e una valutazione unitari in relazione al finanziamento di misure”. 


Data: 23/01/2014