Il Bun-d? poschiavino ti fa sentire accettata
Il colpo di fortuna non arriva solo con il terno al lotto Il colpo di fortuna non arriva solo con la vincita al lotto, ma le vie del cielo sono infinite e ti può arrivare anche per una strada del tutto imprevista. Nel caso specifico, cerchi un piede-a terre in un paese più vicino al tuo nativo e dove hai comunque le radici che non vuoi strappare, dove trasferirti ed ecco che di fronte al pur comodo se pur modesto monolocale, ti trovi un palazzo dove ti aprono le porte e puoi beneficiare di utili e piacevoli servizi. In questo caso un inaspettato colpo di fortuna che sto godendo con profitto. Evidente mi riferisco alla bella e rinomata “Casa degli anziani” a Poschiavo. Non ho che attraversare la strada ed ecco che mi trovo quella "grazia di Dio". Partendo dalla bella Cappellina che mi offre di sentire la St. Massa alle nove di mattino con una buona cerchia di ospiti, comprese le Suore di sevizio e alcuni degli ospiti della casa. Meno spirituale, ma pur utile a chi vive solo e non ha né la capacità, né la pazienza di prepararsi un buon pasto, qui c’è la possibilità di essere servita alla tavola degli ospiti della casa nella splendida grande sala. Evidentemente non a titolo di elemosina, ma pagando, senza problemi grazie alla pensione svizzera che permette di vivere decorosamente (sempre che ci si sappia moderatamente gestire). Ancora, la possibilità di usufruire dei frequenti incontri che il volontariato offre a beneficio degli ospiti e, se è il caso anche di prestarsi per quanto si è capaci di dare. E non da ultimo la possibilità di socializzare con gente della medesima età. Si perché anche se non ho la possibilità di essere della "famiglia" degli ospiti della Casa. l’età l’avrei, ma non tocca a noi decidere quando riporre le armi della lotta sulla strada della vita. Per intanto ringrazio il cielo per questa inaspettata fortuna e chi mi ha aperto la porta per beneficiare di questi servizi che apprezzo molto, compreso il fatto che pure sulla strada, in paese a Poschiavo dove risiedo, ti salutano con un semplice, ma importante "BUN-DI", un gesto che ti fa sentire che sei accettata entro la società in cui vivi, che sei una di loro. Un grazie anche di questo.
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