Il caldo clima natalizio di Poschiavo con San Nicolao
Paese che vai usanze che trovi anche in clima natalizio (da Poschiavo) In vista del Natale nei nostri paesi come in quelli limitrofi, le manifestazioni si susseguono a date fisse e del medesimo carattere, seppur con un tocco caratteristico a secondo di usi e costumi propri. A Poschiavo, il paese a noi vicino anche se oltre confine dove sono approdata, ho visto, fra l’altro, dedicare particolare attenzione agli anziani e non potrebbe essere diversamente, vedi la già citata maestosa “Casa Anziani” e diciamo anche il cospicuo numero di anziani del posto (da una interna inchiesta pare che i Grigioni sia il dove la gente vive più a lungo). Nella pratica abbiamo assistito a una serata organizzata dalla Parrocchia, con a capo il Prevosto Don Cleto e la molto apprezzata partecipazione del Pastore Antonio Di Passa. Nella grande sala del centro parrocchiale di Poschiavo c’erano oltre 200 persone (da quanto calcolato a occhio e croce) e c’erano tutti gli anziani del paese, cattolici e riformati, senza distinzione. Tutti, compresi gli ospiti della casa Anziani, anche quelli in carrozzella che, da quanto constato, partecipano con un certo entusiasmo agli incontri ufficiali della Comunità. L’incontro è iniziato nel pomeriggio con poche parole di convenienza, compresa la lettura di quanti passati a miglior vita, "che ci hanno solo preceduti", come ha affermato il Pastore al quale per accordo alternato di anno in anno, con il parroco cattolico, era toccata la presentazione. Brevi i convenevoli, ma poi avanti con pasticcini, caffè e Tè in abbondanza, servito da giovani donne, sicuramente facenti parte della comunità e frutto di volontariato. Una proiezione sulla selvaggina delle locali montagne ha attirato l’attenzione dei presenti. Alla fine non poteva mancare il tipico inno natalizio “Tu scendi dalle stelle…” cantata da tutti. San Nicolao in visita alla “Casa anziani” Nel giorno seguente, se pur in forma più modesta, la visita del tipico San Nicolao il 6 dicembre alla “Casa anziani”, sempre in quel di Poschiavo. Visita molto apprezzata dagli ospiti, con la partecipazione di tutti; alcuni in carrozzella, altri con stampelle, ma i più ancora in buone condizioni; uomini e donne che scelgono questa moderna forma di vita per assicurarsi una vecchiaia comoda e assistita, in un ambiente, diciamo, di lusso. Grande trepidazione nell’attesa del mitico San Nicolao... E finalmente è arrivato; non dal cielo, nè in vettura, ma semplicemente dal bel giardino interno della casa. Evidentemente affaticato, ma ben coperto nella sua tipica veste rossa con cappuccio, barba bianca e la lanterna in mano. Ha trovato lo spazio del grande atrio della casa, dove è incluso anche il Bar, gremito non solo da chi vi risiede, ma evidentemente anche da parenti e amici presenti per l’occasione. Il tutto in un clima di allegria vivacizzato anche dalla fisarmonica suonata dall’assiduo volontario che non manca alle occasioni importanti a rallegrare l’ambiente. Ha suonato vari pezzi d’epoca e abbiamo notato come i presenti seguivano cantando pure loro. Fra musica, canti, parole di circostanza del vecchio Nicolao la cui candida barba copriva il volto, sulle tavole venivano distribuiti i doni offerti in pasticcini a volontà con caffè o tè e alla fine anche mandarini. Il tutto servito, come sempre, da gentili ragazze e pilotato da Suor Rita e dalle sue Consorelle che, per l’occasione non hanno disdegnato di sostituirsi al bar a sfornare caffè e tè e a servire ai tavoli. Il tutto a spese di San Nicolao! Commovente, per noi che veniamo da fuori, come questo personale in parte fisso, ma in queste occasioni aiutato da tanto di volontariato, uomini compresi, dimostra di conoscere uno per uno gli ospiti della casa che seguono con evidente premura, anche a imboccare chi fatica a portare il cucchiaino o la tazzina alla bocca.
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