Il Canton Grigioni chiede quiete per gli animali selvatici

A seguito delle copiose nevicate nel Grigioni settentrionale, l’appello del Cantone dei Grigioni è chiaro: per gli animali selvatici la quiete è fondamentale per la sopravvivenza. 

La limitazione della libertà di movimento degli animali selvatici rende più difficoltosa la ricerca di cibo e gli organi cantonali di vigilanza della caccia e l’organizzazione per la cura della selvaggina dell’Associazione dei cacciatori grigioni con licenza (ACGL) monitorano con attenzione gli habitat invernali interessati degli animali e per la loro sopravvivenza è determinante che consumino meno energia possibile, così  da poter sopravvivere con poco cibo. 

L’Ufficio per la caccia e la pesca del Cantone dei Grigioni prega la popolazione e in particolare anche chi pratica sport invernali di non causare disturbo all’interno degli habitat degli animali selvatici, di rispettare rigorosamente le zone di quiete per la selvaggina delimitate dai comuni e di tenere i cani possibilmente sempre al guinzaglio. 

Se la situazione dovesse ulteriormente aggravarsi, saranno presi in esame ulteriori provvedimenti e si potrebbe arrivare a divieti di accesso, abbattimento di singoli alberi quale offerta di cibo oppure apporto di fieno direttamente negli spazi vitali, per aumentare la quiete dei selvatici. 

Il Cantone pone l’accento anche sulla non opportunità di foraggiamento da parte di privati o agricoltori, al contrario, infatti, offerte di cibo spingono gli animali ad abbandonare i loro habitat invernali, nonché sprecare più energia di quanta ne possano assumere attraverso il foraggio e, allo stesso tempo, gli animali si espongono a pericoli attraversando strade e linee ferroviarie nel tentativo di raggiungere le offerte di cibo.