Il deputato Della Vedova e la problematica Passo del Bernina

L’ultima sessione estiva del parlamento retico ha applaudito la presidenza del Gran Consiglio della socialista Christina Bucher-Brini.

Sfilata d’obbligo lungo la città vecchia di Coira per la Bucher, un rituale per l’insediamento di un presidente del legislativo cantonale.

Ma la sessione del Gran Consiglio, oltre a respingere l’incarico del gruppo socialista in favore della determinazione di un salario minimo di 3500 franchi lordi mensili, ha visto focalizzare l’attenzione su una problematica che sta a cuore ai cittadini della Valle di Poschiavo: le condizioni invernali della strada del Bernina. La cura del Passo, essenziale via di comunicazione verso nord, era già stata oggetto di un’interpellanza di Livio Mengotti e nella sessione agostiana è stato il deputato Alessandro Della Vedova a risollevare la questione: nel corso della stagione invernale, c’è la necessità di poter disporre di questa importante via di comunicazione in completa sicurezza, con interventi mirati. 

Non è mancato un sentito ricordo del deputato di Brusio Rodolfo Plozza, da poco scomparso.

(Nella foto, Christina Bucher-Brini)