Il GIRO d?ITALIA sui passi BERNINA e FORCOLA
Sabato 29 maggio 2010 si parte dai 1225 m di Bormio, si scende ai 440 m di Tirano e da qui si punta in Svizzera lungo la strada del Bernina, affiancando per lunghi tratti il percorso del Trenino Rosso che festeggia 100 anni, si sale ai 2315 m del Passo Forcola, poi giù ai 1816 m di Livigno, di nuovo salita ai 2211 metri del Passo d’Eira, giù e su, ancora 2291 metri il Passo Foscagno, picchiata su Bormio, si entra in Valfurva e si sale per 24 km fino ai 2618 m del Passo Gavia, il punto più alto del Giro, si scende verso Ponte di Legno per finire ai 1883 m del Passo del Tonale. Ecco quello che troveranno i corridori e gli spettatori che vorranno vedere passare il Giro sabato 29 maggio sul Passo della Forcola di Livigno dalla parte Svizzera. In esclusiva ecco le foto da me scattate oggi salendo il Passo mentre la ditta Lanfranchi responsabile da due anni dello sgombero della neve sta lavorando alacremente e con non poche difficolta a causa della copiosa neve caduta quest’inverno. Se sabato il cielo sara’ terso come oggi, allora lo spettacolo sara’ assicurato se poi come sembra gli atleti italiani vogliono vendere la pelle cara fino alla fine per vincerlo questo benedetto giro ancora meglio. Le credenziali ci sono tutte anche alla luce della straordinaria cavalcata di basso sullo Zoncolan. La tappa che praticamente si svolgera’ su quasi tutto il territorio dell’Alta Rezia (Alta valtellina, Valposchiavo, Alta Engadina) che avra’ all’ascolto ed alla visione milioni di appassionati di Ciclismo da tutto il mondo, sara’ la miglior carta da visita per le nostre valli. Stefano.pini@bluewin.ch
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