Il vicesindaco di Livigno Zini sulla questione Morelli
Continua a tenere banco la querelle attorno all’Ospedale Morelli di Sondalo, o meglio ciò che la Provincia di Sondrio ha ottenuto dalla Regione Lombardia per il rilancio del nosocomio stesso. Ad alzare la voce contro il trasferimento della scuola infermieri da Faedo a Sondalo Maurizio Del Tenno, del Pdl. Ma Narciso Zini, vicesindaco di Livigno nonché Segretario della Circoscrizione Lega Nord Alta Valle ha deciso, come ha fatto pure il Consigliere regionale Gianmaria Bordoni, di rispondere con una lettera alla stampa. "Sindaci, Assessori Comunali e Provinciali riflettono su dati e difficoltà Ospedaliere e Sanitarie che un intero territorio lamenta e che i numeri (popolazione) non gli consentono di rendere note. Mortificante vedersi ignorati dopo il confronto, lo studio, l’impegno alla ricerca di razionali soluzioni. In questo caso è altresì deludente vedere vanificati tutto un lavoro maturato e condiviso dagli enti locali in modo corale tanto da costringere la Regione Lombardia ad ascoltare e, di fronte alla compattezza del territorio valutare e accettare le proposte avanzate. Come si è già scritto tutto è perfettibile, ma tre proposte che davano un segno tangibile dell’attenzione dell’Ente Regionale ai problemi della sanità Provinciale, avviava quell’ indispensabile processo di rilancio della realtà ospedaliera sovra-provinciale quale il “ Morelli “. E’ l’unica e ultima possibilità per la nostra Provincia di conservare un importante risorsa di servizio sanitario di rilevanza Nazionale, e perdendola ci vedremmo inoltre costretti ad andare fuori Provincia per le alte specialità, dilapidando storia e patrimonio di una realtà non più realizzabile in Provincia. Quali possano essere le ragioni che un convalligiano tenti di vanificare tanto lavoro e risultato mi sono ignote, ma la nostra gente non deve trovarsi danneggiata per soli motivi di rivendicazioni che nulla produrranno se non risse utili a chi per la nostra litigiosità, trarrebbe grande profitto e giustificherebbe ciò che con politica centralista durante gli anni è stato fatto. L’ auspicio è un ravvedimento e magari un maggiore contatto con la gente e il territorio per capire da chi subisce certe scelte qual è il pensiero, e quali sono le necessità". Cordialmente e Grazie Segretario Circoscrizione Alta Valle Vicesindaco di Livigno Narciso Zini
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