In LOMBARDIA il "reddito di autonomia" ? realt?
In LOMBARDIA il

Presentato oggi al Pirellone il “Reddito di autonomia”.

La dichiarazione del Governatore della Lombardia Roberto Maroni: "Oggi parte il Reddito di autonomia, misure concrete a sostegno dei Lombardi in difficoltà. In molti credevano che non ce l’avremmo fatta, invece è un’altra promessa mantenuta dal nostro Governo regionale nei tempi che avevamo annunciato. Abbiamo messo 50 milioni per gli ultimi tre mesi del 2015 e 200 per il 2016. Una cifra che potremo aumentare, se il Governo manterrà le sue promesse circa l’inserimento dei costi standard nella Legge di Stabilità, grazie ai quali la Regione Lombardia, in forza della sua virtuosità, avrà risorse aggiuntive da investire anche in misure come il Reddito di autonomia.

Si tratta di una misura straordinaria, articolata in cinque misure rivolte a famiglie con redditi bassi, alle persone fragili come anziani e disabili e ai disoccupati che non hanno alcuna entrata perche’ hanno finito la cassaintegrazione o la mobilità.

Il significato di questa innovativa iniziativa e’ rendere autonomi i cittadini lombardi dallo stato di bisogno. Tutte queste misure, a parte l’abolizione del super ticket perche’ non e’ possibile farlo, sono rivolte solo ai cittadini che sono residenti in Lombardia da almeno 5 anni".


Data: 08/10/2015
 
08/10/2015, 11:43
Le 5 misure

Delle cinque misure sperimentali che compongono il Reddito di autonomia in Lombardia, tre riguardano le famiglie (Zero Ticket Sanitario, Bonus Bebe’ e Bonus Affitti), una gli anziani e i disabili (Assegno di Autonomia) e una i disoccupati (Progetto di Inserimento Lavorativo - PIL).

ZERO TICKET SANITARIO - Prevista l’abolizione, per le famiglie, del cosiddetto ’superticket’ per le prestazioni ambulatoriali, che in Lombardia puo’ arrivare fino a 30 euro.

- Reddito familiare imponibile: fino a 18.000 euro

- Decorrenza: dal 15 ottobre 2015

- Modalita’ di accesso: autocertificazione del reddito imponibile

- Destinatari (su base annua): circa 500.000 famiglie (1.250.000

cittadini)

Dal primo gennaio 2016, compatibilmente con le disponibilita’

finanziarie, introduzione del ’quoziente familiare’ secondo il

modello francese.

BONUS BEBE’ - Contributo economico una tantum di 800 euro per i secondi nati e di 1.000 euro dal terzo figlio.

- Reddito ISEE di riferimento: fino a 30.000 euro

- Decorrenza: dalla mezzanotte dell’8 ottobre 2015

- Modalita’ di acceso: a richiesta, a seguito di comunicazione di

Regione Lombardia su segnalazione dell’ospedale di nascita

- Destinatari (su base annua): 26.000 secondogeniti piu’ 10.000

secondogeniti e oltre

- Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

BONUS AFFITTI - Contributo economico una tantum di 800 euro,

rivolto alle famiglie in condizione di fragilita’ socioeconomica,

residenti nei Comuni ad elevata tensione abitativa (155 Comuni).

- Reddito ISEE/FSA (Fondo Sostegno Affitti) di riferimento: tra

7.000 e 9.000 euro

- Decorrenza: dal 1 novembre 2015

- Modalita’ di accesso: bando regionale

- Destinatari (su base annua): 6.000 famiglie

- Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

ASSEGNO DI AUTONOMIA - Voucher di 400 euro al mese, per dodici

mesi, per l’acquisizione o il mantenimento di autonomia

personale nel proprio contesto di vita, a favore di persone

anziane e di persone disabili in condizione di non

autosufficienza e a forte rischio di esclusione sociale.

- Reddito ISEE di riferimento: fino a 10.000 euro

- Decorrenza: dal 1 dicembre 2015

- Modalita’ di acceso: due avvisi pubblici regionali

- Destinatari (stima su base annua): circa 1.000 famiglie

- Requisiti: residenza in Lombardia da almeno 5 anni

PROGETTO DI INSERIMENTO LAVORATIVO (PIL) - Contributo economico

di 300 euro al mese, per un periodo di massimo 6 mesi, per

favorire l’inserimento o il re-inserimento lavorativo attraverso

attivita’ di orientamento, formazione, ricerca attiva del lavoro.

- Reddito ISEE di riferimento: fino a 18.000 euro

- Decorrenza: dal 15 ottobre 2015

- Modalita’ di accesso: a sportello attraverso Dote Unica Lavoro

- Destinatari (su base annua): 5.000 persone

- Requisiti: disoccupati da oltre 36 mesi, che non fruiscono di

alcuna integrazione al reddito e si trovano in una condizione di

difficolta’ economica.

cristina culanti


Autore dal
27/10/2021