IN SVIZZERA CARTE DI SOGGIORNO CON DATI BIOMETRICI
Dal 24 gennaio, in tutta la Svizzera le carte di soggiorno verranno rilasciate solo con dati biometrici. Questo alla luce dell’attuazione dell’Accordo di associazione della Svizzera a Schengen/Dublino, che presuppone ulteriori conseguenze per la popolazione straniera. Da fine gennaio, quindi, i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea che soggiornano in Svizzera per più di quattro mesi e che non possono appellarsi all’Accordo sulla libera circolazione delle persone (i richiedenti asilo politico rappresentano un’eccezione), saranno obbligati ad avere una nuova carta di soggiorno con dati biometrici. Spetterà al comune verificare l’identità della persona e, quindi, la domanda dovrà essere inoltrata di persona al controllo abitanti competente. Nel Cantone dei Grigioni, Coira e Zernez sono sede dei centri documenti d’identità, dove le persone straniere saranno invitate a fissare un appuntamento per il rilevamento dei dati biometrici (negli stessi luoghi dove i cittadini svizzeri si recano per rilevare i dati biometrici da apporre ai passaporti, ndr.) Le carte di soggiorno esistenti rimangono valide e verranno sostituite da una nuova carta di soggiorno con dati biometrici solo dopo la scadenza; i dati biometrici rilevati rimangono validi per cinque anni e vengono salvati per la produzione di nuovi documenti. Questa nuova esigenza obbliga la Confederazione Elvetica a introdurre un nuovo modello di tasse: quella per un documento è quindi composta da una tassa d’autorizzazione, un tassa di emissione e una tassa per il rilevamento dei dati biometrici.
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