In Valposchiavo si coltivano preziosissimi SOGNI
In Valposchiavo si coltivano preziosissimi SOGNI

Coltiviamo sogni…

Di Regina Vio

Sono passati dodici mesi, un anno solare dall’apertura dell’agriturismo “Coltiviamo Sogni” a Campascio: un anno di incontri, lavoro, nuove esperienze, di sorrisi e strette di mano, di sguardi che s’intendono e di sogni che si realizzano.

Prima di tutto questo, prima delle soddisfazioni e dei riconoscimenti c’è stato un lungo lavoro di ristrutturazione e ancor prima l’elaborazione di un progetto condiviso: Nicolò Paganini… ma lo chiameremo con il suo vero nome “Niki”, anni fa ebbe l’intuizione e la saggezza d’iniziare a coltivare nei piccoli appezzamenti di terreno che da Zalende salgono su fino a Brusio diverse varietà di Piccoli frutti: fragole, ribes, lamponi, more, mirtilli e ciliegie. Intuizione perché sicuramente il prodotto coltivato oggi è ciò che il mercato chiede maggiormente dai territori di montagna; saggezza perché quelle stesse terre un tempo coltivate a tabacco  e poi divenute prato potevano ridiventare un valore aggiunto per il territorio e per la popolazione, passo dopo passo la superficie totale si è allargata fino ai 9 ettari attuali. Detta così sembra facile, ma ci vuole tenacia, un ottimismo sfrenato e collaboratori validi e bisogna ammettere che tutto questo a “Niki” non  manca: i Piccoli Frutti si vendono freschi (partono alla sera da Campascio e arrivano alla mattina sui banchi della Coop di Zurigo), si trasformano in golose marmellate,  in dissetanti succhi e per ultimo in  grappe imperdibili.

Nel frattempo il rapporto un po’ parentale e un po’ d’amicizia con Marco Triacca crea nuovi sogni: unire due territori vicini, da sempre legati dal punto di vista economico e un tempo anche dal punto di vista storico-politico, unire due tipicità di prodotti legati alla terra che rappresentano e identificano al meglio la Valtellina e la Valposchiavo. Marco, naturalmente, si occupa di vino: l’azienda La Perla nasce nel 2009  e coltiva oggi 3,3 ettari di vigna a  Valgella, sullo stesso vigneto che rappresenta il primo “esperimento-riuscito” di girapoggio in Valtellina, ideato nel 1983 dal papà Domenico  con determinazione e la stessa tenacia che evidentemente contraddistingue i “Campascini”.

Con questi presupposti nasce  l’idea di creare un agriturismo con sede a Campascio ma con un piede anche a Valgella: inizia il restauro della vecchia casa Paganini, il progetto di ristrutturazione  di Gianni Dorsa realizza i sogni di Niki, Luisa e Marco; vengono realizzate quattro camere per un totale di 12 posti letto (due camere soppalcate possono accogliere famiglie di 4 persone), due sale da pranzo che possono ospitare una trentina di persone, un punto vendita al pianterreno con saletta di degustazione e un moderno  laboratorio di trasformazione della materia prima; si può pranzare o cenare su prenotazione con un menù fisso che elabora e si esprime attraverso i piccoli frutti, degustando i vini La Perla, ma si può anche prenotare un Berry Tour per conoscere il territorio e le coltivazioni a Campascio e magari fare un “incursione” in Valtellina per visitare i vigneti e assaggiare i vini nella sala degustazione di Valgella… e se volete anche voi sogni che magari un giorno si realizzano potete fermarvi a dormire nelle camere dell’agriturismo, hanno nomi che sono un programma: Quattro Soli, Fragolotto, La Mossa, Lamore!

Per informazioni e contatti :  Coltiviamo Sogni  796102777

Via Cantonale 222, CH 7748  Campascio

(Foto di IVAN PREVISDOMINI)


Data: 21/04/2017
 
21/04/2017, 15:42
La location

E’ passato un anno, ma non la voglia di sorprendere ed emozionare!

cristina culanti


Autore dal
27/10/2021