Ivan Monti: I segreti del Lago di P?col e del Bivacco Davide
Lo scrittore Ivan Monti ha dato alle stampe il libro “I segreti del Lago di Pìcol e del Bivacco Davide”, dove analizza gli aspetti legati alla storia geologica e morfometrica di questo eccezionale bacino, indagando sulle caratteristiche idrografiche del lago. Attraverso magnifiche immagini inedite, Monti svela inoltre gli esemplari appartenenti al fitoplancton, allo zooplancton, al benthos e al necton che compongono una catena alimentare in grado di autoalimentarsi, nonostante le restrittive condizioni ambientali. Un lago che è anche il bacino interamente naturale più grande d’Italia (e forse d’Europa) al di sopra dei 2000 metri, situato in alta Val Brandét, a 2378 m. d’altitudine e si protende verso le pendici del Monte Torsolèto distendendosi per più di mezzo chilometro e allargandosi per 385 metri, rispecchiando nelle sue cristalline acque le vette del Monte Borga e del Castel di Pìcol. L’autore nel libro raggiunge due altri obiettivi importanti: riesce a descrivere il regno naturale che circonda il Lago di Pìcol e permette al visitatore di conoscere ad uno ad uno anche i nove Laghetti del Torsolèto, che rivendicano la propria natura attraendo l’occhio dell’escursionista per la curiosa forma, oppure per lo scintillio delle loro acque, che spesso riflettono il candore dei nevai anche all’inizio della stagione estiva. Il terzo capitolo parla al cuore ricordando lo sfortunato vissuto di Davide Salvadori. Attraverso la progettazione e poi l’edificazione del bivacco che porta il suo nome e la nascita della Maratona del Cielo, viene rievocato lo spirito che, dallo sconforto profondo per una tragica morte, è progressivamente passato all’entusiasmo per lo stato nascente di una grande manifestazione d’amore. Lo zio Giacomo ricorda Davide e a questo si mescolano le preghiere a Dio e le lucide riflessioni sulla propria esistenza nel momento in cui qualcuno più in basso ricostruisce, pietra su pietra, il Rifugio Torsolèto dedicato a Battistino Bonali e Giandomenico Ducoli.
|
