La CARITAS di Chiavenna ha una nuova sede, grazie alla CM
La Giunta della Comunità Montana della Valchiavennna ha offerto in ‘comodato d’uso’ alcuni locali dell’ex Convento dei Cappuccini al Centro di ascolto della CARITAS zonale. L’ente vuole quindi garantire alla popolazione un punto di riferimento più spazioso, sia per aiutare le persone in difficoltà sia la comunità cristiana a diventare soggetto attivo nel rispondere ai bisogni della povertà presenti sul territorio. Molta gratitudine esprime Suor Teresanna delle Figlie della Croce, che si è occupata dell’inaugurazione nella nuova sede di Chiavenna: “Il nuovo centro è più spazioso, rispetto al precedente e merita tutta la nostra attenzione, questo ente e le persone che ci lavorano hanno saputo dare la propria disponibilità su un argomento sociale di grande rilevanza e hanno dimostrato di saper ascoltare l’importante esigenza del territorio: la povertà. Ne siamo tutti particolarmente colpiti e lusingati”. Il Centro di ascolto CARITAS offre alle persone in difficoltà consulenza e ascolto, accoglienza temporanea a chi è senza alloggio e gestisce ‘’l’arsenale della solidarietà’’ (vestiti, mobili, attrezzature varie). Inoltre, collabora con gli Enti pubblici, le associazioni (in particolare con Afhantesis, La Navicella e con la Fondazione Suor Maria Laura) e con le Parrocchie della Valchiavenna nella gestione di casi di grave emarginazione. Propone incontri e corsi di formazione all’interno delle Parrocchie. Per informazioni contattare suor Teresanna delle Figlie della Croce al numero 0343 32375 o 0343 32530. (Foto: ritratto di gruppo delle persone che si occupano dell’attività del Centro di ascolto CARI).
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