12/03/2010, 10:25 La Chiesa della Santissima TrinitĂ di Teregua
I restauri della Chiesa della Santissima Trinità di Teregua sono stati fortemente voluti e sostenuti da un’associazione nata il 25 ottobre 2005 con l’obiettivo di "salvarla", raccogliendo i fondi per un suo restauro. Il restauro è oggi completato, grazie alla "comunità", proprio come nel ’500: le comunità rurali si muovevano per erigere edifici sacri, perché fosse possibile mantenervi un sacerdote residente. Nel piccolo villaggio di Teregua tra il 1502 e il 1520 viene costruito un edificio che oggi appare tanto modesto all’esterno quanto riccamente decorato al suo interno, grazie a Vincenzo De Barberis, che nel 1546 porta a termine gli affreschi che decorano l’abside della chiesa, un racconto pittorico che rende omaggio alla devozione popolare radicata nella Legenda Aurea da Jacopo da Varagine, Agata, Agnese, Lucia, Barbara e Caterina vergini martiri, vicino a San Giorgio, San Rocco, Sant’Antonio e San Nicola. Le meravigliose pitture "Ecce Homo e "Madonna del latte" si intravedono dietro l’ancona lignea che sovrasta l’altare, opera realizzata da artisti di una bottega tirolese. Una ricca storia quella di questa chiesa: saccheggiata nel ’600 prima dai Francesi e poi dai Tedeschi, fu ricovero per le truppe negli anni della Grande Guerra, e le pitture di De Barberis vengono protette da un telo per limitare i danni provocati dal fumo delle stufe. Il recente restauro ha posto rimedio alle infiltrazioni di umidità e ai danni che ha provocato nel tempo e ai danni provocati agli affreschi dai sali che salgono dal terreno. Dal 2004 la chiesa di Teregua è luogo del cuore del Fai: 3142 persone sognano di "salvarla", e oggi questo sogno è realtà. (Foto Associazione Teregua) |
cristina culanti
Autore dal 27/10/2021
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