La SANTA CASA LAURETANA di TRESIVIO

L’assessore di Regione Lombardia a Culture, Identità e Autonomie Cappellini è arrivata in Valtellina sabato scorso, 25 novembre per una tappa di ’Culture in Cammino’, accompagnata dalla giornalista Daniela Cuzzolin Oberosler. Cappellini è rimasta affascinata da Tresivio e dai suoi gioielli architettonici e ha ammirato, oltre alla chiesetta di San Tomaso e alla chiesa parrocchiale, il Santuario della Santa Casa Lauretana, collocato tra i vigneti del colle di Tronchedo, tra gli edifici di culto più imponenti della valle. “Anche oggi ho scoperto un bellissimo pezzo di Lombardia che non conoscevo...Tresivio! #Valtellina Grazie a Daniela Cuzzolin per l’invito e la compagnia!”.

Realizzato tra il 1646 e il 1790 in posizione sopraelevata, ospita al suo interno il piccolo tempio raffigurante la Santa Casa, costruito nel 1701 con esplicito riferimento al modello del santuario di Loreto: è una piccola cappella con due ingressi laterali di piccole dimensioni, coperta da una volta affrescata con un cielo stellato. In una nicchia è conservata la Madonna Nera, accompagnata da ori, lampade e candelabri preziosi. La collocazione del santuario è stata causa di numerosi problemi strutturali per una serie di inconvenienti statici che hanno richiesto diversi interventi di consolidamento, l’ultimo dei quali concluso nel 2011.