La SkyRace Valmalenco - Valposchiavo promette emozioni
La SkyRace Valmalenco - Valposchiavo promette emozioni

Nove anni di successi l’hanno vista crescere fino a ritagliarsi un ruolo di rilievo nel palcoscenico mondiale dello skyrunning. La gara italo svizzera ora è alla sua 9^ edizione e invecchiando migliora. 

La SkyRace Internazionale Valmalenco - Valposchiavo è stata presentata ufficialmente questa mattina, presso la Comunità Montana Valtellina di Sondrio, dove autorità valtellinesi e svizzere si sono date appuntamento con gli organizzatori per il vero e proprio lancio mediatico dell’edizione 2010. 

Presenti in sala, oltre al vicepresidente della CM Dario Ruttico, il suo assessore allo sport  Marco Amonini, il sindaco di Lanzada Marco Negrini e il presidente della Regione Valposchiavo Alessandro Della Vedova. Al tavolo dei relatori erano presenti pure il  presidente del CO Dario Marchesi, il Direttore Gara Gianmario Nana e gli uomini di Sportiva Lanzada e Sportiva Palü di Poschiavo. Una gara che vedrà correre "tanti campioni ma anche moltissimi amatori, la nostra è una skyrace moderna senza pericoli oggettivi - ha dichiarato Gianmario Nana -. I big la adorano perché non procura traumi muscolari, mentre i neofiti la possano approcciare con la massima tranquillità. Il percorso è il solito da 31km con 1850 m di salita e 1810 m di discesa. Se la neve per la nostra organizzazione non è mai stata un problema, dallo scorso anno possiamo dire che anche l’acqua non ci preoccupa. Ma per il prossimo 13 giugno speriamo ovviamente nel bel tempo".           

 

Esaurienti le parole di Ruttico: "Quella della Valmalenco - Valposchiavo è da sempre riconosciuta come una manifestazione dall’organizzazione impeccabile e questo, unito ad un paesaggio unico e alla particolarità del valico transfrontaliero, ha decretato il successo sempre crescente dell’evento". Dello stesso parere Amonini: "In periodi di ristrettezza di bilanci, dare il proprio supporto economico a tutti gli eventi risulta difficile, ma per la Valmalenco-Valposchiavo la CM di Sondrio non ha avuto dubbi. Quello del prossimo mese è uno degli appuntamenti sportivi più importanti del mandamento". 

 

La valenza turistica e sociale della competizione è stata enfatizzata dal sindaco di Lanzada e dal presidente della Regione Valposchiavo: "Grazie alla gara si riesce a promuovere e salvaguardare gli itinerari sentieristici del territorio", e secondo Della Vedova a ciò si aggiunge che "oltre al Trenino Rosso, anche questa gara è uno dei patrimoni della nostra terra di cui andare fieri. La Valmalenco-Valposchiavo, infatti, ha unito due valli e rese famose nel mondo sia Poschiavo che il paese di Lanzada". 

 

I dettagli tecnici sono stati invece descritti in sede di conferenza stampa dal presidente del CO Dario Marchesi: "Anche quest’anno, come per il 2009 non siamo voluti entrare nella World Series per scelta. Abbiamo voluto lasciare ad altre manifestazioni emergenti la vetrina mondiale visto che la nostra è già una gara conosciuta e apprezzata a livello mondiale. Una gara che, indipendentemente dal circuito nella quale viene inserita, richiama il gotha della specialità. Ad un mese dalla gara, infatti, abbiamo già diversi campioni confermati e l’obiettivo dichiarato è raggiungere nuovamente il tetto massimo di 500 partenti". 


Data: 19/05/2010