LAGO DI COMO: un brand vincente
Le province di Lecco e Como, nell’ambito del Sistema Turistico Lago di Como partecipano anche quest’anno alla 32^ Borsa Internazionale del Turismo (BIT), in programma dal 14 al 17 febbraio alla Fiera Milano-Rho. Lo spazio espositivo è al padiglione 3, nell’area tematica Lago e Montagna e la promozione è incentrata sul brand Lago di Como, per rilanciare le offerte turistiche dell’intero territorio e rafforzare l’immagine di un unicum turistico delle due Province. Le strategie di marketing turistico che i soggetti pubblici del territorio hanno intrapreso, in stretta sinergia rappresentano un importante risultato in termini di efficacia e di efficienza degli investimenti nel campo della promozione del marchio Lago di Como e i dati statistici riferiti ai flussi turistici 2012, elaborati con la collaborazione del Consorzio Ideas, confermano l’importanza di investire in azioni di promozione rivolte al mercato estero. La dichiarazione del presidente della Provincia di Lecco Daniele Nava: “Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti nell’ambito della promozione turistica del territorio, in particolare perché si sta consolidando il rapporto di collaborazione con i soggetti pubblici chiamati a intervenire nella programmazione turistica non solo lecchese, ma dell’intero ambito d’azione del Sistema Turistico Lago di Como, con il brand Lago di Como e la partecipazione alla Borsa Internazionale del Turismo che è solo una delle attività in programma. I dati ci confermano la validità delle azioni intraprese verso il mercato estero, attraverso l’organizzazione di educational tour e missioni finalizzati a far conoscere le eccellenze turistiche presso quei Paesi maggiormente attrattivi per il nostro territorio. La crescita degli arrivi e delle presenze di stranieri nel 2012 ci spingono pertanto a proseguire in questa direzione. Considerati i tagli imposti ai bilanci dei nostri enti, in particolare alla Provincia di Lecco, auspichiamo che, seguendo le prassi dei sistemi turistici più evoluti, possa esserci una maggiore partecipazione degli operatori privati sul fronte del reperimento delle risorse economiche per gli interventi di promozione turistica”.
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