L’intervento

Turismo a Tirano e mandamento: buoni risultati ma serve più marketing

Di Sonia Bombardieri*

L’assemblea annuale del Consorzio Turistico ha riassunto le attività dell’anno il cui cavallo di battaglia è stato il Giro d’Italia. In sintesi, attività di eventi, di cui numerose promosse dai Comuni aderenti, un press tour di giornalisti e blogger, fiere di settore e la gestione degli uffici turistici. Un anno positivo viste le 235.000 presenze. In un comprensorio che punta sul turismo – e che ha senza ombra di dubbio un territorio di valore dal punto di vista turistico – un ente dedicato al turismo riveste un ruolo fondamentale.

Fra i punti approvati all’ultima assemblea del Consorzio Media Valtellina quello meno ordinario è l’aumento delle quote del 20%. Una cifra non così rilevante in sé (20€ annui per i soci privati e di cifre dai 500€ ai 1000€ per gli Enti Pubblici e circa 5000€ dalla Comunità Montana per un totale di fondi di circa 10.000€) ma che il Consorzio ha richiesto anche come dimostrazione che si crede nel suo operato.  

Il Consorzio sta lavorando con esiti positivi, ma in un settore sempre più competitivo, con sempre più territori in concorrenza, l’impegno che si richiede è il miglioramento continuo.

Per questo l’Amministrazione di Tirano, Comune con le quote più rilevanti insieme ad Aprica oltre a Comunità Montana, non si è dichiarata contraria all’aumento, ma ha richiesto che a fronte di maggiori risorse il Consorzio si impegni ad investire in un’attività di marketing pianificata che allo stato attuale è ancora limitata e non ha un piano definito e condiviso, ormai quanto più necessario.

Giusto chiedere più risorse, ma doveroso anche a fronte di queste dare nuovi servizi, anche alle aziende associate. Attività di marketing turistico che promuovano il mandamento, ma anche attività che diano strumenti ai soci operatori per posizionarsi meglio sul mercato (molte le possibilità di formazione ancora necessarie: web marketing turistico - che il Comune di Tirano ha già organizzato lo scorso anno – miglioramento dell’accoglienza, offerta dei prodotti turistici).

Non male l’idea di collegare i Palazzi che è stata dichiarata alla stampa - a Tirano, dopo anni di stallo in cui il “circuito dei palazzi” era solo sulla carta abbiamo fatto passi avanti grazie anche all’Eroico Rosso e una condivisione maggiore con i proprietari - ma è importante che sia una idea condivisa con i soci e che diventi un vero prodotto turistico. Il Mandamento ha già anti prodotti turistici da offrire, quello di cui ora abbiamo bisogno è un piano di promozione efficace e azioni precise che promuovano questi prodotti.

Il marketing online è diventato dominante, e dobbiamo  investire in questo senso con un vero piano d’azione e competenze specifiche che oggi mancano.

Altro aspetto rilevante, è la necessità di avere dati aggiornati in tempi brevi sulle presenze. Nella relazione di fine anno del Consorzio purtroppo non si ritrovano numeri e analisi sulle presenze e sulla crescita. Si è dichiarato a voce che abbiamo 235.000 presenze nel mandamento, ottimo dato. Ma la mancanza di altri dati (provenienza, periodi di maggior affluenza, confronti con gli anni precedenti) rende difficile capire come ci stiamo muovendo. C’è una difficoltà nella raccolta dati ed il Consorzio è stato sollecitato a far pressione per risolvere questo nodo al più presto. La raccolta dei dati non è un controllo, va spiegato agli operatori, ma è un elemento imprescindibile per migliorare la nostra promozione turistica. Senza i dati non è possibile fare un buon marketing.

E’ quindi necessario investire sempre di più nel turismo, farlo con un piano sistematico e condiviso e con professionalità specifiche. Il periodo è favorevole, ed è interesse di tutti che il Consorzio sia impegnato per far avere al territorio i maggiori frutti.

*Assessore a Cultura e Turismo del Comune di Tirano

(Foto Antonella Catalano)