L’isola senza Nome di Francesca
Ha tredici anni, ed è riuscita a dare alle stampe il suo primo romanzo: “Il segreto dell’isola senza nome”, edito dall’associazione culturale “Controvento”. Su quell’isola vive il male, ma lei ha “una vita bellissima” e forse anche per questo avrà la forza di superare tutti gli ostacoli. La protagonista dei tre racconti che compongono il romanzo si chiama Vanessa, è dinamica, ribelle... Vanessa e i suoi due amici Matias e Felipe vanno su quell’isola, dalla quale chi riesce a fuggire riceve un premio: la vita. Su quell’isola gli adulti non possono andare, e parlarne loro non avrebbe senso, perché “loro non possono capire...”. I ragazzi inoltre non glielo permettono, per lo stesso motivo. Quegli stessi adulti che “da buoni amici quali erano si fidarono della prole altrui”, quando scoprono che i loro figli si sono fidanzati. Sull’isola i tre amici tornano ogni dieci anni... lottano, soffrono e piangono. Loro stanno attraversando l’adolescenza, la prima volta, ma poi ne hanno 35 e... scoprono qual’era il segreto dell’isola. Matias... scopre che i suoi genitori che aveva perso da piccolo riescono a stargli ancora vicino... Ma di più non possiamo rivelare. Sappiamo solo che “Ora io e Felipe abbiamo 35 anni, e vediamo splendere su di noi i simboli di Luna e Sole. Un bellissimo messaggio di speranza, scritto da una tredicenne che sembra avere le idee molto chiare, pronta ad aprire il cuore alla vita. Francesca Pradella ha dato prova di saper scrivere con una proprietà di linguaggio raro alla sua età: la sua è una scrittura immediata, che denota voglia di comunicare le proprie senzazioni, le paure che accompagnano l’adolescenza. Un libro che è un’avventura da leggere tutta d’un fiato, e che gli adulti, nella realtà, non possono chiudere in metafore e ragionamenti, proprio perchè sono adulti, che lo devono leggere e ragionarci sopra... Il Segreto dell’Isola senza nome vi attende in libreria.
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