L’Osservatorio di APRICA ospita due Orsi Bruni
Non potranno uscire nella vasta area a loro dedicata perché dovranno prima abituarsi alle loro grotte e considerarle un luogo sicuro i due orsi giunti domenica scorsa dalla Bulgaria. Orsi Bruni di mezza età (vivono in media 30 anni) hanno trovato ospitalità presso l’Osservatorio Eco-Faunistico Alpino. Sono due esemplari adulti di orsi bruni dei Balcani, di 16 e 15 anni, sequestrati dal Governo bulgaro perché tenuti in condizioni non sufficienti a garantire il loro “benessere animale” (il maschio venne sequestrato alcuni anni fa ad un circo itinerante che lo deteneva fin da cucciolo, mentre la femmina era stata allevata all’interno di un recinto di pochi metri quadrati, in un centro di allevamento di orsi ora definitivamente chiuso per essere rilasciato ad uso venatorio) L’area a loro disposizione è di circa un ettaro di bosco misto di conifere, con un ampio laghetto, pascolo e due grotte artificiali dove potersi riparare, mangiare e trascorrere in tranquillità l’ibernazione invernale. Come spiegano dall’Osservatorio "il primo orso che verrà fatto uscire dalla tana, sotto la supervisione dei Veterinari, sarà la femmina, la più sensibile, in modo da consentirle di monitorare con tranquillità l’intera ampia area con laghetto a disposizione. Subito dopo sarà la volta del maschio che, di sicuro, con un po’ di prepotenza vorrà padroneggiare". Gli orsi si conoscevano già: erano tenuti all’interno di due recinti adiacenti comunicanti con un cancello aperto saltuariamente e solo per brevi periodi per far condividere agli orsi lo stesso spazio, però si conoscevano"a distanza" (i recinti sono stati costruiti dopo il sequestro degli animali in attesa di trovare una sistemazione definitiva, dalla signora Elena Tsingarska della Società bulgara no-profit “Balkani Wildlife Society” in collaborazione, con il signor Koen Cuyten, (Projet Coordinator) dell’Associazione olandese “Bears in Mind”). L’ultimo esemplare ospitato all’Osservatorio Eco-faunistico Alpino è stato il famoso Orfeo, morto di vecchiaia (30 anni circa) dopo aver trascorso una decina d’anni nell’area faunistica dell’Aprica assieme alla sua amata sorella Prica morta alcuni anni prima. L’Osservatorio ringrazia sua Eccellenza il Prefetto uscente di Sondrio Dott. Mario Scalia e Sua Eccellenza il nuovo Prefetto di Sondrio Dott.ssa Paola Spena che hanno contribuito celermente e significativamente nominando una Commissione specifica per esprimere parere favorevole sull’agibilità dell’area faunistica per orsi dell’Osservatorio di Aprica. Si ringraziano, inoltre, la Commissione scientifica C.I.T.E.S. tutta e il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare. "Un ringraziamento di cuore va alla Dottoressa Carmen Aiello, fondatrice di Animals Asia Foundation Italy Onlus, Membro di Save Albanian Bears Coalition e Responsabile Relazioni Esterne dell’Associazione “Salviamo gli Orsi della Luna” che ha seguito personalmente e risolto i molteplici ostacoli incontrati in questa meravigliosa avventura, che ha coordinato i veterinari e i trasferimenti degli animali e che da anni dedica la maggior parte della sua vita con profondo amore sincero e disinteressato a garantire a molti animali nati sfortunati di trascorrere più dignitosamente la loro esistenza donando loro una nuova vita migliore".
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