Marco Confortola ? gi? a Campo 2, a quota 6.400
Marco Confortola è già a Campo 2, a quota 6.400

L’alpinista Marco Confortola è già a Campo 2, a quota  6.400, dopo due soli giorni di permanenza al Campo base del  Lhotse.

 

L’aggiornamento sulla spedizione: 

 

Due soli giorni di permanenza al Campo base, a 5.400 metri di altitudine. Poi Marco Confortola, l’alpinista di Valfurva impegnato sul Lhotse nella sua prima spedizione himalayana dalla tragedia sul K2 dell’agosto 2008, non ha resistito al richiamo dell’aria sottile. E in poche ore di marcia, in compagnia del compagno Pasang Lama Sherpa, ha raggiunto questa notte le tende di Campo 2, a quota 6.400 mt. Qui passerà la notte per poi rientrare al Campo base domani. L’alpinista valtellinese, raggiunto telefonicamente, si è mostrato di buon umore ed ha affermato di sentirsi fisicamente bene e di non aver riscontrato particolari problemi durante la salita. I piedi, che hanno subito l’amputazione delle dita dopo la scalata al K2 di un paio di anni fa, sembrano dunque aver reagito bene all’impatto con le alte quote himalayane. 

Confortola era giunto al campo base sabato, dopo il lungo trekking di avvicinamento partito da Lukla e dopo una tappa alla Piramide del Comitato Ev-K2 Cnr. Nel corso di questi primi giorni di spedizione, con Pasang (sherpa ventottenne che era già presente sul K2 nel 2008) si è creato un clima di affiatamento e di divertente complicità. E Marco ha più volte ribadito di avere al suo fianco un compagno forte e preparato. 

Nei due giorni di permanenza al campo base, Confortola ha provveduto a sistemare i suoi materiali e ad aprire i bidoni pieni delle specialità valtellinesi messe a disposizione dai suoi numerosi sponsor. 

Ancora una volta ha ringraziato tutti per quanto gli hanno offerto, nella consapevolezza che solo una sana alimentazione, ancor più se legata a sapori di casa, potrà dargli le energie necessarie ad affrontare la prova che lo attende. 

Sempre al Campo base, Marco e Pasang hanno assistito alla celebrazione della “puja”, la tradizionale cerimonia propiziatoria durante la quale vngono benedette le attrezzature che serviranno per la salita. La cerimonia è stata officiata da Lama Furba, lo stesso che aveva tenuto la celebrazione nel 2008, quando Marco era impegnato nella spedizione “Share Everest 2008″. 

La meta di questa nuova spedizione, come noto, è la vetta del Lhotse, che con i suoi 8.516 metri d’altezza è la quarta montagna più alta del mondo. La scalata prende il via dal campo base (lo stesso dell’Everest) a 5.400 metri e prevede l’allestimento di quattro campi alti. Fino a Colle Sud la salita è in comune con l’Everest. Non a caso, la via è particolarmente affollata, soprattutto in questo periodo nel quale numerose spedizioni stanno tentando la salita all’una o all’altra montagna. 


Data: 20/04/2010