Maria Rita Gismondo a Bormio

Sabato 10 ottobre 2020, si è tenuto alla sala conferenze di Bormio Terme, un incontro sul tema che tanto occupa i mezzi di informazione e coinvolge l’opinione pubblica: il virus SARS Cov2. 

Relatori:
Dott.ssa Maria Rita Gismondo, virologa del Sacco; Dott. Saverio De Lorenzo già Direttore della Tisiologia dell’Ospedale Morelli di Sondalo; Dott. Massimo Brambilla Direttore della U.O.C. Neuroriabilitazione – Unità Spinale dell’Ospedale Morelli di Sondalo.

Il dibattito ha coinvolto molti aspetti della malattia COVID 19: dalle caratteristiche del virus, all’interessamento di organi ed apparati oltre alla nota localizzazione polmonare, alle conseguenze fisiche e psichiche a distanza che affliggono i convalescenti, ma anche gli operatori sanitari.

I messaggi sottolineati e sostenuti dalla terna dei relatori hanno confermato l’utilità dell’uso della mascherina e del lavaggio delle mani. Inoltre è stata evidenziata l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per evitare indagini con tampone virologico per COVID 19 a persone, che in realtà hanno l’influenza perché i sintomi sono assai simili. Inoltre è stato sottolineato l’effetto fuorviante dell’eccesso di informazioni (infodemia), talora contrastanti. Sotto quest’ ultimo aspetto, la dott.ssa Gismondo, ha invitato il pubblico ad essere più “rilassato” e fatalista nei confronti del bombardamento mediatico a cui è sottoposto. Inoltre la Gismondo ha rimarcato la necessità di un regista unico, a livello nazionale, nella gestione delle bioemergenze per evitare la Babele regionalistica a cui attualmente assistiamo.

L’ interesse e l’ interazione con il pubblico e fra i relatori stessi, ha reso l’incontro coinvolgente, toccante la testimonianza delle persone che hanno vissuto l’esperienza della malattia su sé stessi.

L’ Organizzazione ed il patrocinio della conferenza sono stati curati dal Rotary Club Bormio Contea,  ai cui rappresentanti, al termine dell’ incontro, sono stati espressi giudizi lodevoli per l’ iniziativa e la volontà di presenziare a future iniziative simili.

Massimo Brambilla