Comunicato stampa. E’ con piacere che constatiamo che Matteo Salvini e il Presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori condividono ciò che il Rotary promuove dal 2001 al fine di collegare le popolazioni sui 3 versanti dello Stelvio separate dalla chiusura delle strade, antiche e moderne. Moderne, come la SS38 che viene chiusa per 7 mesi all’anno. Antiche, come la Via Imperiale che transitava dalla Val Fraele (Cancano) da alcuni decenni sommersa dalle acque delle dighe che alimentano impianti idroelettrici. A questo proposito abbiamo il piacere di preannunciare che il 9 novembre 2013, a Bormio, si svolgerà il prossimo incontro pubblico "Un Trenino per lo Stelvio" (clicca per vedere la cronaca) promosso dai Rotary Club dei 3 versanti Valtellina, Val Venosta e Val Monastero. Questo si aggiunge a quanto manifestato dalla Regione Lombardia.
In occasione dell’imminente semestre di presidenza europea, è particolarmente opportuno focalizzare l’attenzione sull’alta Valtellina che, nel cuore dell’Europa, è isolata dall’Europa.
Serve continuità alla SS38, sia verso nord che verso sud.
Serve la Metropolitana dello Stelvio.
Link utile http://newsinfo/ptra_osservazioni_al_piano_darea_-t2623/