14/03/2011, 13:37 Monsignor Capelli: ho parlato troppo presto...
Ho parlato troppo presto... 1:25 am l’unica radio locale e di obligo ancora in onda per monitorare la situazione; trasmette che a Choiseul, grande isola, della diocesi a North-Est “il mare si sta muovendo” ma senza movimenti bruschi. Si abbassa e si rialza leggermente al di sopra del livello normale. Rimango in ascolto... ma il sonno vince... 3:30 am Mi sveglia una telefonata di Edwin, il ragazzo fedele e degno di fiducia che marca le ore degli operai, controlla il magazzino... e non ha mollato il suo vescovo per un minuto... E’ rimasto in riva al mare come per controllare e respingere l’ondata... Edwin spiega lo stesso fenomeno successo a Choiseul: al molo dell’Hotel di Gizo, l’acqua si abbassa di due metried in 4 minuti si rialza ad un livello leggermente superiore al molo... se calcoliamo che con l’alta marea c’e’un metro di dislivello tra il molo e il mare, l’acqua scende due metri lasciando vedere il fondo del mare ed in 4 minuti risale tre metri...coprendo il molo... Se consideriamo che siamo a 5000 Km dall’epicentro, in 10 ore di tempo l’ondata e’ arrivata da noi andava ad una discreta velocita’ se non erro di 500 KM all’ora... fosse stata un’onda alta che spostava l’aria ci si puo’ immaginare l’effetto solo dell’aria in arrivo per non dire dell’acqua... La gente, avvisata in tempo, ha reagito prontamente e senza panico con tanta paura... si potevano contare le persone per strada...non sara’ stato cosi purtroppo per le vittime colte all’improvviso. 7:00 am Per la messa, poca gente ma piu’ fervida del solito iniziando dal vescovo.... IL Santissimo ci ha accolti a braccia aperte anche se lo avevamo dimenticato...e’ stato bello capire di nuovo in un modo profondo e personale che mi ama non perche’ sono bravo io, ma perche’ e’ Bravo Lui... La gente riposa dopo lo spavento... noi siamo al lavoro con gli straordinari del sabato mattina... strano ma ieri, giorno di paga, il bar dell’Hotel in riva al mare era silenzioso... niente chiasso, niente birra... Grazie a chi ci ha seguito e ai tanti messaggi di solidarieta’ Qui niente vittime ne’ danni, tutto e tutti bene |