Morelli: il documento c’?
Il “ Documento sul Presidio Ospedaliero Morelli di Sondalo “ che a tempo di record è stato redatto dalla commissione Enti Locali coordinata dall’Assessore Provinciale Pradella, istituita dal Presidente della Provincia Massimo Sertori su incarico dell’Assessore Regionale alla Sanità, è stato presentato e condiviso dal consiglio di rappresentanza dei sindaci di Valtellina e Valchiavenna. "Un’importante decisione a dimostrazione della compattezza del territorio sui problemi della sanità. - commenta il vicesindaco di Livigno Narciso Zini -. Se la Regione dovesse recepire tutto, speriamo, ma anche solo in parte ciò che il documento prevede, per l’intera Provincia sarebbe una risposta sostanziale per un miglioramento del servizio ospedaliero Provinciale". La preoccupazione per il futuro dell’Ospedale Morelli di Sondalo aveva anche spinto le Amministrazioni della Media e Alta Valle ad aderire compatte alla proposta di legge di iniziativa popolare per richiedere l’istituzione dell’Azienda Ospedaliera Morelli. Conclude Zini: "Ciò che ancora serviva era come doveva avvenire il rilancio dell’operatività e sostenibilità della struttura". Il documento si compone di 29 pagine fitte di proposte e programmi di insediamento e potenziamento riguardo alte specialità e reparti per nuove patologie che oggi affliggono oltre alla nostra Provincia l’intero territorio nazionale. L’ospedale Morelli qualificato storicamente di interesse sovraregionale, anche oggi per la sua strutturazione può e deve essere mantenuto tale ed il documento descrive quali sono le possibilità, le potenzialità e il suo realistico impiego.
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