17/04/2010, 09:09 Comunicato stampa del Comune di Bormio
Prot. 3001 Cl. 1.14 Fasc. 121 Bormio, 17 aprile 2010
Comunicato stampa n. 1 Il Sindaco sorpreso per l’annullamento del Motoraduno dello Stelvio. In merito all’inattesa e improvvisa notizia dell’annullamento del Motoraduno dello Stelvio 2010, desideriamo precisare quanto segue. Accogliendo gli auspici degli operatori turistici, l’Amministrazione Comunale di Bormio aveva rilasciato fin dal 15 marzo 2010 le autorizzazioni di utilizzo gratuito di tutti gli spazi comunali indicati dal Comitato Organizzatore, necessari per l’inoltro della richiesta dell’evento alla Federazione Motociclistica Italiana da parte del Moto Club Storico Alta Valtellina. A dimostrazione del totale spirito di collaborazione, il giorno 02 aprile 2010 presso la Sala Comunale si è tenuta una riunione con tutti i Comandanti delle Polizie Locali dei Comuni del Mandamento, presente il Presidente del Moto Club Storico Alta Valtellina, per coordinare tutte le azioni utili e propedeutiche all’evento Motoraduno dello Stelvio 2010. Il Sig. Prefetto ha successivamente convocato per il giorno 14 aprile 2010 alle ore 17.00 il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale erano presenti tutti i vertici delle forze dell’ordine, per discutere, tra i punti all’ordine del giorno, anche quello relativo al Motoraduno dello Stelvio. Per il Comune di Bormio erano presenti il Sindaco, il Comandante della Polizia Locale Dott.ssa Morena Vitalini ed il Responsabile dell’Ufficio Socio-Culturale Sig. Marco Pedrini. Per agevolare un’interazione diretta tra coloro che sono preposti a compiti di vigilanza con il Presidente del Moto Club Alta Valtellina, avevamo esteso anche a quest’ultimo l’invito a partecipare. Egli tuttavia era assente. Dopo aver trattato gli altri punti all’ordine del giorno, abbiamo appreso con stupore che al Prefetto era pervenuto un fax che annunciava l’annullamento dell’evento. Concludendo riteniamo che, con la collaborazione del Sig. Prefetto, siano stati assolti tutti i compiti spettanti alle Pubbliche Amministrazioni per rendere possibile la manifestazione. Questi nostri doveri non si limitavano alla semplice concessione di spazi pubblici, ma rendevano necessarie altre cautele (esplicitate sia verbalmente sia per iscritto) legate alla delicatezza del contesto urbano e della situazione viabilistica. Riteniamo quindi di aver assolto ai nostri compiti, offrendo contributi costruttivi alla buona riuscita dell’evento nel pieno rispetto della sicurezza e dell’ordine pubblico. Con grande rammarico e sorpresa per gli operatori e gli appassionati, abbiamo quindi appreso che il Comitato Organizzatore aveva preferito rinunciare alla manifestazione, per la quale comunque i permessi rilasciati dal Comune sono tuttora in vigore. Il Sindaco Prof.ssa Elisabetta Ferro Tradati |