Porta la data di oggi, martedì 31 marzo, la bozza di progetto che Davos e St. Moritz hanno inviato a Swiss Olympic: le due località del Cantone dei Grigioni vogliono le Olimpiadi invernali 2022.
Due cittadine montane che potrebbero essere all’altezza della situazione e che potrebbero offrire un’infrastruttura adeguata. E’ prevista la realizzazione di pochi impianti: villaggi olimpici e, a Davos, uno staio del ghiaccio temporaneo.
Una candidatura vera e propria quindi, che si somma a quella dei Cantoni di Ginevra, Berna e Vallese.
Ma per sapere cosa deciderà la Federazione bisognerà attendere fino a dicembre 2011. Sicuro invece il contributo della Confederazione Elvetica: 40 milioni di franchi.
La qualità turistica di Davos e St. Moritz è risaputa e ospitare le Olimpiadi Invernali, del 2022 o del 2026, sarebbe un ulteriore salto di qualità.
Il Cantone dei Grigioni ha per così dire “fatto” la storia dei giochi stessi: nati nel 1924, la seconda edizione, quella del 1948, si è tenuta proprio a St. Moritz e da allora non si sono più tenuti in Svizzera. Per questo motivo il 19 novembre prossimo il Parlamento dello Sport stabilirà le giuste procedure da seguire per raggiungere l’obiettivo.